Badalucco, caserma dei carabinieri a rischio. Il sindaco: “Chiederò referendum per tassa di scopo”

Badalucco e il territorio della Valle Argentina che include i Comuni Montalto Ligure e Carpasio rischiano di perdere la caserma dei Carabinieri per una problematica legata allo stabile, di proprietà di un privato, che ha emesso lo sfratto avendo richiesto un aumento dell’affitto per un ammontare che il Ministero degli Interni, non può coprire. Non solo: la pratica è stata riconsiderata alla luce delle nuove normative che prevedono la contrazione della spesa pubblica con l’applicazione dei coefficienti di decurtazione dei canoni di locazione pagati ai privati. Nel caso della Caserma di Badalucco, la decurtazione sarà del 15%.

“Siamo andati alla ricerca di fabbricati alternativi” – dichiara il sindaco di Badallucco, Walter Bestagno – “ma con esito negativo. Siamo consapevoli della grande importanza che la caserma riveste per il presidio del territorio, da Badalucco a Montalto Ligure e a Carpasio, tutti i tre Comuni interessati sono disposti a fare la loro parte ma con gli attuali vincoli di bilancio è molto difficile”.

“Da parte mia vorrei avere il tempo, fino a giugno 2014, per indire un referendum tra i miei concittadini per l’introduzione di una tassa di scopo” – prosegue il sindaco di Badalucco – “possiamo mettere una quota ma si tratta di cifre importanti che al momento non posso esplicitare, da un lato comprendiamo le ragioni della spending review ma dall’altro auspichiamo che tutti, a partire dal Miinistero, facciano la loro parte il mantenimento di una delle caserme più attive della provincia, una garanzia per la sicurezza del territorio, che se fosse tolta, ripiegando su Arma di Taggia, aprirebbe scenari inquietanti”.