Arrestati per furto di bacche di eucalipto, il giudice li assolve, sconfinarono nella potatura
21 ottobre 2013 | 16:40
A causa dell’assenza di una recinzione o di una demarcazione tra i terreni i tre erano inavvertitamente passati in un terreno adiacente proseguendo ignari nel loro lavoro
Si è svolto questa mattina presso il tribunale di Imperia davanti al giudice monocratico Grazia Leopardi il processo per direttissima a carico di tre agricoltori albanesi di 28, 24 e 22 anni, arrestati nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri della stazione di Santo Stefano al Mare per furto aggravato. I tre agricoltori erano stati autorizzati ad entrare in un terreno situato nell’entroterra di Santo Stefano, nel pomeriggio di ieri, per eseguire lavori di potatura: a causa dell’assenza di una recinzione o di una demarcazione tra i terreni i tre erano inavvertitamente passati in un terreno adiacente, asportando bacche di eucalipto.
Tutti e tre gli accusati, assistiti dagli avvocati Sandro Lombardi e Tania Di Marco Berardino, sono stati assolti.