Un nostro lettore: “Sanremo è un prodotto d’eccezione, non si può vendere al supermercato”
“Chi sarà chiamato a sostenere Sanremo nei suoi sforzi creativi, non solo con la borsa, ma soprattutto con la sua intelligenza, non potrà che ripartire dal mito intramontabile di una città che è nata per sognare e far sognare”, scrive Pierluigi Casalino
Chi sarà chiamato a sostenere Sanremo nei suoi sforzi creativi, non solo con la borsa, ma soprattutto con la sua intelligenza, non potrà che ripartire dal mito intramontabile di una città che è nata per sognare e far sognare. Non si parte mai da zero con Sanremo: e quanto vale Sanremo lo sappiamo, perché non è da oggi in pole position. L’incanto di Sanremo sta tutto in un mix di vagamente antico e di indiscutibilmente moderno, aldilà delle sue stagioni, aldilà di tutte le stagioni, aldilà degli sponsor, aldilà dei suoi amanti spesso annoiati.
Casalino Pierluigi