Un lettore sull’incidente mortale ai Tre Ponti: “Non servono autovelox ma rispetto delle regole”

Gent.ma sig.ra o sig.na Daniela Boeri

Mi dispiace contraddirla, ma gli autovelox funzionano solo in quel tratto, appena passato si ritorna alla stessa velocità per cui se
deve capitare, capita più avanti, .e poi chi ha molti soldi se ne frega di pagare multe, l’unico deterrente sarebbe il ritiro della patente per sei mesi al primo incidente importante, cioè con feriti un anno al secondo, e completamente al terzo.

Continuo a ripetere che se gli utenti della strada rispettassero le norme e la segnaletica, di incidenti non ne capiterebbero.
Esempi gliene posso citare molti: se in un tratto di strada sia urbano che extraurbano esiste il divieto di sorpasso e vi è la
riga di mezzaria continua e c’è la coda le moto sorpassano, se uno si ferma ad un passaggio pedonale per far passare un pedone, la moto di turno arriva e il povero pedone se la fa addosso, se vi sono i limiti di velocità è perché in quel tratto ci sono dei pericoli, se vi è un segnale di curva pericolosa bisogna rallentare idem per incrocio, ecc. ecc.