Tenta di rubare 7 euro di carne: assistito Caritas condannato a 36 giorni di libertà vigilata
Resta da chiedersi se sia maggiore l’allarme sociale destato dal fatto che sia stato commesso un furto oppure dall’importo (minimo) e dal genere di bene (cibo) che l’uomo ha tentato di sottrarre
Nonostante le attenuanti generiche riconosciute dal giudice nel corso del processo, ovvero il risarcimento del danno operato dall’imputato e la speciale tenuità del fatto, la querela presentata dal responsabile del supermercato non è stata ritirata.
Resta il fatto che l’uomo, che versa in precarie condizioni economiche, ha rubato per mangiare. Era stata la sicurezza del supermercato ad avvertire le forze dell’ordine, alla vista del cliente che aveva appena nascosto sotto i vestiti la confezione di carne.
Rimane da chiedersi se sia maggiore l’allarme sociale destato dal fatto che sia stato commesso un furto oppure dall’importo (minimo) e dal genere di bene (cibo) che l’uomo ha tentato di sottrarre.
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