Il gruppo regionale del Pdl chiede un referendum contro la chiusura dei tribunali

10 settembre 2013 | 13:13
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Il gruppo regionale del Pdl chiede un referendum contro la chiusura dei tribunali

Referendum promosso dalla Regione Abruzzo, del provvedimento legislativo approvato dal Governo Centrale che stabilisce la chiusura di alcuni Tribunali e sedi distaccate su tutto il territorio nazionale e ligure

Il Gruppo Regionale del Pdl, primo firmatario il Capogruppo Marco Melgrati, fa sapere di aver presentato la proposta di delibera per l’indizione del referendum abrogativo, promosso dalla Regione Abruzzo, del provvedimento legislativo approvato dal Governo Centrale che stabilisce la chiusura di alcuni Tribunali e sedi distaccate su tutto il territorio nazionale e ligure.
Spiega Marco Melgrati: “ come avevo anticipato durante la riunione dell’Ufficio di Presidenza integrato, abbiamo promosso questa iniziativa che vogliamo sottoporre alla firma di tutti i Gruppi politici presenti nel Consiglio regionale della Liguria”.

“Questa non è una battaglia politica ma di buon senso – continua il Capogruppo del Pdl – come dimostrano i tanti Ordini del Giorno approvati all’unanimità dal Consiglio regionale della Liguria che in questi mesi ha dimostrato compattezza e univocità nel richiedere il ritiro del provvedimento del Governo che di fatto non porterebbe alcun vantaggio in termini di risparmio di risorse economiche. Anzi l’atto legislativo che prevede la chiusura di diversi Tribunali sparsi per tutto il territorio nazionale ed anche in Liguria, voglio ricordare che stiamo parlando della cancellazione dei Tribunali di Chiavari e Sanremo e delle sedi distaccate di Sarzana, Ventimiglia ed Albenga, porterà solo conseguenze negative e costi aggiuntivi necessari per adeguare le strutture che rimarranno operative per ricollocare non solo le udienze che prima si svolgevano nelle sedi che verranno eliminate ma anche il personale che prima vi operava”.

“L’auspicio è che tutti sottoscrivano il provvedimento che abbiamo presentato in quanto sarebbe incomprensibile un comportamento diverso. Mi preme rimarcare che altre Regioni, ad esempio la Puglia e la Basilicata, hanno manifestato l’intenzione di aderire all’iniziativa referendaria promossa dalla Regione Abruzzo. Stiamo parlando di una campagna che ci deve vedere impegnati in maniera forte e unanime nel raggiungere un obiettivo importante per il nostro territorio”, conclude Marco Melgrati.