Venerdì 13 settembre |
Imperia
/
Societa
/

E’ terminato il primo English-Camp a San Lorenzo al Mare

16 settembre 2013 | 13:27
Share0
E’ terminato il primo English-Camp a San Lorenzo al Mare
E’ terminato il primo English-Camp a San Lorenzo al Mare
E’ terminato il primo English-Camp a San Lorenzo al Mare
E’ terminato il primo English-Camp a San Lorenzo al Mare
E’ terminato il primo English-Camp a San Lorenzo al Mare

Un’ottima esperienza, sicuramente da ripetere, per bambini, genitori ed insegnanti

Venerdì scorso, si è concluso il primo english camp, organizzato dall’Istituto Comprensivo di Riva Ligure e San Lorenzo al mare, in collaborazione con la società Lingue Senza Frontiere di Sanremo con l’obiettivo di accrescere e potenziare la capacità espressiva e comunicativa in inglese dei bambini attraverso una sorta di “vacanza-studio-ricreativa” svolta a casa propria, o meglio nel proprio comune.
Presso la scuola di San Lorenzo al mare, infatti, oltre una trentina di bambini, dai 5 ai 13 anni, nelle due ultime settimane, hanno partecipato al primo english camp organizzato dalla scuola e proposto alle famiglie come attività integrativa (a pagamento), con la presenza di tre tutor madrelingua, provenienti da varie parti del mondo anglofono, fortemente motivati, selezionati accuratamente e professionalmente formati da Lingue Senza Frontiere.

In particolare, il camp di San Lorenzo è stato animato dall’insegnante inglese Faye Cannon, proveniente da Cambridge, che ha lavorato con i bambini più piccoli dai 5 agli 8 anni, dall’irlandese Conor Doherty di Dublino, che ha animato la giornata dei bambini di 9-11 anni, e dalla sudafricana Faye Claire Mc Clean che si è presa cura dei più grandicelli, fino a 13 anni.
I bambini che hanno partecipato al camp hanno avuto la possibilità di praticare la lingua inglese in modo divertente ed efficace, partecipando ad una full-immersion di attività didattiche e ricreative per tutto l’arco della giornata, dalle 9 alle 16.30, sotto la guida preparata e dinamica degli insegnanti-animatori, coordinati dalle “camp director” italiane, Bruna Crespi, Anna Maria Siffredi Clara Musso.

ll “course” si è svolto presso i locali della scuola di San Lorenzo al mare, in palestra, in teatro e all’aria aperta, attraverso una serie di attività diversificate che hanno reso l’esperienza divertente e coinvolgente, senza mai perdere di vista l’interazione, la conversazione, la comunicazione, l’uso dell’inglese in un contesto reale. Due settimane di programma ideato con l’obiettivo di partire dalle basi strutturali della lingua, passando attraverso un uso pratico e concreto dell’inglese per arrivare ad una esperienza linguistica assimilata in modo naturale e profondo.
Il metodo di studio proposto da Lingue Senza Frontiere è indubbiamente molto piaciuto a bambini, insegnanti e genitori. Il tipo di attività offerte, i ritmi di lavoro e l’alternanza di varie esperienze (piuttosto diverse dalle tradizionali lezioni che si seguono a scuola), hanno subito conquistato le classi, entusiaste fin dal primo giorno per questa nuova esperienza nella quale ogni bambino era coinvolto in modo globale e stimolato a sviluppare le proprie capacità e competenze linguistiche.
I ragazzi, infatti, attraverso il contatto diretto con gli insegnanti –animatori, che li hanno sostenuti ed incoraggiati per tutta la giornata, parlando esclusivamente in inglese, hanno svolto attività estremamente variate e concrete, usando la lingua inglese come strumento di comunicazione reale. Ecco perché accanto alle attività più strettamente didattiche sono state proposte attività ludico-motorie come giochi a squadre, grandi giochi collettivi, mini olimpiadi, canzoni animate, attività artistico-espressive, illustrazioni, costumi da realizzare con materiale di recupero, scenografie e la stesura di brevi testi per la realizzazione dello spettacolo finale che si è tenuto l’ultimo giorno del campo, davanti a genitori ed insegnanti, presso il Teatro dell’Albero di San Lorenzo al mare.

"Grazie a questa positiva esperienza – spiega la dirigente scolastica Paola Baroni – i bambini hanno “scoperto” il fatto che si può parlare tutto il giorno una lingua diversa da quella a cui sono abituati. L’obiettivo del camp non era quello di apprendere regole grammaticali o una perfetta pronuncia, ma piuttosto quello di stare insieme e divertirsi “in inglese” ed è stato una bella scoperta per tutti. E’ stata una scommessa e l’abbiamo vinta offrendo ai nostri bambini nuovi interessanti stimoli culturali adatti alle esigenze di questi futuri cittadini europei"
I tre giovani tutor sono stati ospitati per tutto il periodo del camp da altrettante famiglie locali che hanno scelto di vivere in modo ancora più diretto e concreto questa interessante esperienza culturale accogliendoli nelle proprie case e prendendosi cura di loro.
Dopo 15 giorni di camp si può dire che tutti coloro che sono stati coinvolti nella realizzazione del progetto hanno tratto beneficio dal confronto e dallo scambio tra metodologie didattiche e culture di paesi diversi: oltre ovviamente agli alunni, anche i docenti, i genitori degli studenti e le istituzioni scolastiche e territoriali, che hanno in qualche modo contribuito alla promozione e diffusione di queste innovative attività didattiche. Nei prossimi mesi il progetto proseguirà con corsi di lingue dedicati agli insegnati ed ulteriori incontri ed iniziative ora in fase di programmazione.
L’auspicio finale è di ripetere anche il prossimo anno questa esperienza, magari più in grande e su più sedi dell’Istituto comprensivo di Riva Ligure e San Lorenzo al mare, per poter offrire questa preziosa opportunità di studio al maggior numero di bambini possibile.