Approvato il bilancio di previsione 2013 dell’Asl Imperiese, 2.5 milioni in meno dalla Regione

26 settembre 2013 | 15:43
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Approvato il bilancio di previsione 2013 dell’Asl Imperiese, 2.5 milioni in meno dalla Regione

I presidenti dei distretti hanno sollevato perplessità, poiché a finanziamenti inferiori possono corrispondere servizi ai cittadini inferiori. Una nota positiva: 17 defibrillatori dalla Regione per la Provincia di Imperia

E’ stato approvato dalla Conferenza dei Sindaci dell’Asl 1 Imperiese svoltasi questa mattina in Comune a Sanremo il bilancio di previsione 2013. Tuttavia, al di là dell’approvazione dal punto di vista tecnico del bilancio, chiuso a 331 milioni di euro da parte dei presidenti dei distretti sono state sollevate perplessità nei confronti dei finanziamenti regionali che registrano rispetto all’anno scorso un contributo inferiore di circa 2.5 milioni.

Poiché a finanziamenti inferiori possono corrispondere servizi ai cittadini inferiori, la preoccupazione è che la provincia di Imperia sia tra le piu penalizzate per quanto riguarda il riparto finanziario regionale, quindi si è trattato in linea di massima un’approvazione sub iudice. Nell’ambito conferenza, a cui hanno partecipato, oltre al presidente Marco Mauro, Mauro Cotellessa e Claudio Balbi, rispettivamente direttore generale e direttore amministaivo dell’Asl 1 Imperiese, il presidente del distretto Sociosanitario numero 2  Franco Solerio, n.1 al posto di lucianò il sindaco di Camporosso Tziana Civardi in luogo del presidente del distretto sanitario n.1 Luciana Lucianò, il presidente del distretto numero 3 Fabrizio Risso, il dialogo è stato comunque collaborativo: a fronte di un minor contrbuto regionale, l’Asl 1 Imperiese ha effettuato al momento interventi di organizzazione e allocazione delle risorse, riducendo i costi legati a manutenzione, pubblicità. servizi informatici, è stata ottimizzata la spesa dei prodotti farmaceutici senza incidere sulla qualità o quantità dei farmaci. Non sono state operate riduzioni di servizi specifici, quindi i minori finanziamenti regionali non hanno per ora determinato una ricaduta diretta nei contronti della popolazione.

Un altro argomentio trattato dalla Conferenza è stato la ripartizione sul territorio di 17 defibrillatori che la Regione Liguria ha destinato alla provincia di Imperia, la conferenza: i dispositivi salvavita saranno piazzati in postazioni fisse prevalentemente nell’entroterra di Imperia e di Ventimiglia.