Approvato il bilancio di previsione 2013 dell’Asl Imperiese, 2.5 milioni in meno dalla Regione
I presidenti dei distretti hanno sollevato perplessità, poiché a finanziamenti inferiori possono corrispondere servizi ai cittadini inferiori. Una nota positiva: 17 defibrillatori dalla Regione per la Provincia di Imperia
Poiché a finanziamenti inferiori possono corrispondere servizi ai cittadini inferiori, la preoccupazione è che la provincia di Imperia sia tra le piu penalizzate per quanto riguarda il riparto finanziario regionale, quindi si è trattato in linea di massima un’approvazione sub iudice. Nell’ambito conferenza, a cui hanno partecipato, oltre al presidente Marco Mauro, Mauro Cotellessa e Claudio Balbi, rispettivamente direttore generale e direttore amministaivo dell’Asl 1 Imperiese, il presidente del distretto Sociosanitario numero 2 Franco Solerio, n.1 al posto di lucianò il sindaco di Camporosso Tziana Civardi in luogo del presidente del distretto sanitario n.1 Luciana Lucianò, il presidente del distretto numero 3 Fabrizio Risso, il dialogo è stato comunque collaborativo: a fronte di un minor contrbuto regionale, l’Asl 1 Imperiese ha effettuato al momento interventi di organizzazione e allocazione delle risorse, riducendo i costi legati a manutenzione, pubblicità. servizi informatici, è stata ottimizzata la spesa dei prodotti farmaceutici senza incidere sulla qualità o quantità dei farmaci. Non sono state operate riduzioni di servizi specifici, quindi i minori finanziamenti regionali non hanno per ora determinato una ricaduta diretta nei contronti della popolazione.
Un altro argomentio trattato dalla Conferenza è stato la ripartizione sul territorio di 17 defibrillatori che la Regione Liguria ha destinato alla provincia di Imperia, la conferenza: i dispositivi salvavita saranno piazzati in postazioni fisse prevalentemente nell’entroterra di Imperia e di Ventimiglia.