Pista di atletica di Pian di Poma, l’assessore Gianni Berrino risponde a Forza Nuova

28 agosto 2013 | 11:33
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Pista di atletica di Pian di Poma, l’assessore Gianni Berrino risponde a Forza Nuova

L’alternativa decisa dall’Amministrazione è stata quella di concedere un utilizzo a basso regime, affidandone temporaneamente la gestione all’As Foce. Questo pur di non tenere l’impianto chiuso, consapevoli, sia noi che l’associazione, dei problemi

In merito al comunicato stampa di Forza Nuova sulle problematiche connesse alla pista di atletica, l’assessore allo sport Gianni Berrino, sottolinea che l’Amministrazione Comunale si è trovata a gestire una situazione complicata. "Nonostante i milioni di euro spesi, ben sei – sottolinea Berrino – la città si aspettava di avere un impianto perfetto, funzionante e a norma. Da qui la chiusura, o meglio, il mancato utilizzo della struttura fin da subito. L’alternativa decisa dall’Amministrazione Comunale è stata quella di concedere un utilizzo a basso regime, affidandone temporaneamente la gestione all’Associazione Sportiva Foce. Questo pur di non tenere l’impianto chiuso, consapevoli, sia noi che l’associazione, dei problemi esistenti"

"Per quanto riguarda il distacco delle lastre di ardesia" – prosegue l’assessore Berrino – "rivestimento esterno degli spogliatoi, c’è un contenzioso tra la ditta e il Comune, mentre per le tubazioni dell’acqua venerdì ci sarà un incontro in Comune con la ditta che ha eseguito per verificare il da farsi e, nel caso, l’Amministrazione Comunale potrà eseguire a suo carico i lavori e poi rivalersi sulla ditta stessa. Per l’erba alta è pronta la consegna del tosaerba fornito a seguito di sponsorizzazione dalla ditta Marino, mentre per quanto riguarda l’illuminazione, non era mai stata prevista neanche nel progetto e quindi è necessario farlo ex novo"

"Per il mancato svolgimento dei Campionati regionali" – conclude l’assessore allo sport –  "non ne sapevamo assolutamente nulla. Forse, se qualcuno ci avesse avvisato, si poteva cercare di fare qualcosa,  per lo meno per risolvere i problemi più urgenti"