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Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO

29 agosto 2013 | 12:05
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Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO
Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO
Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO
Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO
Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO
Il ladro delle spiagge di Taggia nascondeva la refurtiva nell’auto in cui dormiva/FOTO

I Carabinieri hanno perquisito l’automobile utilizzata da Charles C. come giaciglio, trovando e sequestrando circa 50 pezzi: 5 carte di credito, 12 telefoni cellulari, 3 targhe di automobile. L’uomo ha eseguito anche furti in abitazione

E’ stato arrestato per furto e ricettazione Charles C, 50 anni, originario dello stato americano del Tennesse, senza fissa dimora e senza permesso di soggiorno in Italia, bloccato ieri dalla Polizia Municipale e successivamente consegnato ai Carabinieri per i numerosi furti di zainetti – circa 15 – commessi nell’arco degli ultimi 10 giorni nelle spiagge degli stabilimenti balneari di Arma di Taggia. L’uomo era da tempo monitorato dagli agenti della polizia locale e dai carabinieri a causa della sua situazione precaria – usava infatti come giaciglio per la notte una vecchia Mercedes parcheggiata nella zona di via San Francesco – e a seguito di segnalazioni di avvistamenti dell’uomo che girovagava per le spiagge.

Ieri era stato smascherato dal personale di spiaggia dei Bagni Ruffini, Meridiana e Tre Alberi : i bagnini, avendo sospetti su di lui, avendolo visto entrare e affittare un lettino, ai Bagni Comunali, lo hanno seguito: intorno alle 13, l’uomo si è avvicinato a un altro lettino, dove c’era uno zainetto. Vi ha appoggiato sopra il suo asciugamano, approfittando della momentanea assenza del bagnante che si trovava in acqua e, fingendo di togliersi la sabbia dai piedi, ha portato via entrambi: il telo da mare e lo zaino nascosto al suo interno. Nel frattempo sono state allertate le forze dell’ordine e l’uomo è stato fermato e portato in caserma.

Dopo l’arresto per furto i Carabinieri hanno perquisito l’automobile utilizzata dall’uomo come giaciglio, trovando e sequestrando circa 50 pezzi: 5 carte di credito, 12 telefoni cellulari, 3 targhe di automobile utilizzate presumibilmente per cambiare “identità” all’automobile, 3 macchine fotografiche, 3 documenti di identità, 5 chiavi di automobili, un tablet, 5 borse, un orologio Michel Herbelin.

Non si tratta tuttavia di refurtiva proveniente soltanto dai furti in spiaggia: in alcuni casi l’uomo potrebbe aver optato anche per la soluzione del furto con destrezza. Allo stato attuale delle indagini è comunque certo che l’uomo abbia eseguito anche alcuni furti in abitazioni, non è ancora chiaro se utilizzando chiavi di casa che si trovavano all’interno degli zainetti rubati. Grazie a tre denunce depositate nei giorni scorsi, parte della refurtiva è stata già riconsegnata ai legittimi proprietari: accertamenti sono in corso per rintracciare le altre vittime dei furti.

L’uomo sarà processato per direttissima domani,  presso il Tribunale di Sanremo.