A Villa Ormond la XXXVI Tavola Rotonda sui problemi del diritto internazionale umanitario

29 agosto 2013 | 13:07
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A Villa Ormond la XXXVI Tavola Rotonda sui problemi del diritto internazionale umanitario

Tavola rotonda “Il rispetto del diritto internazionale umanitario: sfide e risposte” organizzata dall’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, presieduto dal Professore Fausto Pocar, in collaborazione con il Comitato Internazionale della Croce Rossa

Da oltre quarant’anni la Tavola Rotonda di Sanremo, organizzata dall’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, presieduto dal Professore Fausto Pocar, in collaborazione con il Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Difesa, offre un’importante occasione per riunire esperti e personalità provenienti dal mondo diplomatico, militare, umanitario ed accademico con l’obiettivo di discutere gli sviluppi del diritto internazionale umanitario.

La XXXVI Tavola Rotonda sui problemi attuali del diritto internazionale affronterà quest’anno il tema “Il rispetto del diritto internazionale umanitario: sfide e risposte”.

All’evento prenderanno parte esperti internazionali di rilievo delle più importanti Organizzazioni Internazionali e membri della Commissione Indipendente d’Inchiesta per la Siria: Carla Del Ponte, già Procuratore Capo del Tribunale Penale per l’ex-Jugoslavia ed attualmente Membro della Commissione Indipendente d’inchiesta per la Siria; Christine Beerli, Vice Presidente del Comitato della Croce Rossa; Patricia O’Brien, Segretario Generale Aggiunto delle Nazioni Unite per gli Affari Giuridici; Adama Dieng, Consigliere Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sulla Prevenzione del Genocidio; Vitit Muntarbhorn, Membro della Commissione Indipendente d’Inchiesta per la Siria.

Nel corso dei lavori della Tavola Rotonda sarà dato ampio spazio ai recenti sviluppi del conflitto siriano oltre alle diverse situazioni conflittuali occorse in altre parti del mondo (Mali, Afghanistan, Somalia, Egitto) rimarcando la necessità di un maggiore rispetto del diritto internazionale umanitario come il presupposto fondamentale e necessario al fine di migliorare la condizione delle persone coinvolte, loro malgrado, in situazioni di conflitto armato.

La Tavola Rotonda fornirà spunti per un dibattito in tale direzione, concentrandosi sull’individuazione delle misure e dei meccanismi specifici che possono consentire un maggiore rispetto del diritto internazionale umanitario prima, durante e dopo i conflitti armati, evidenziando il ruolo che i vari attori (Stati, Organizzazioni Internazionali e attori non statali) svolgono – o possono svolgere – nell’ottenere una più efficace applicazione delle norme di diritto internazionale umanitario.

La Tavola Rotonda sarà altresì l’occasione per presentare il lavoro dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario che dal 1970 opera nel campo della formazione e della ricerca al fine di rafforzare il rispetto del diritto internazionale umanitario attraverso vari corsi di formazione, seminari tematici e conferenze internazionali a cui prendono parte esperti, ufficiali, rappresentanti di Governi, di Organizzazioni Internazionali e Non Governative provenienti da tutto il mondo.