“Turisti bloccati con l’auto in via Rambaldi seguendo il navigatore. Serve nuova segnaletica”

2 luglio 2013 | 12:45
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“Turisti bloccati con l’auto in via Rambaldi seguendo il navigatore. Serve nuova segnaletica”

“In cima a via Rambaldi, le auto rimangono bloccate nel tentativo di raggiungere la piazza collantina, impossibilitate nella manovra poichè la larghezza della strada è davvero contenuta, causando rumori assordanti”

Vi scrivo la presente per dar voce ad un problema che ormai attanaglia una parte di Coldirodi, in particolare i residenti di Via Rambaldi, da diversi anni.
Anche quest’estate, come le scorse, ci troviamo imbarazzati ed impietriti davanti a molte autovetture di grossa cilindrata che rimangono incastrate sotto le nostre finestre per minuti e minuti a motore acceso e bruciando la frizione.
Gran parte dei turisti provenienti da Ospedaletti (specialmente stranieri), percorrono strada Vallegrande e via Ospedaletti nella "speranza" di raggiungere l’autostrada A10 poichè il navigatore satellitare suggerisce loro di svoltare a sinistra (strada Vallegrande) all’altezza delle scuole elementari di Ospedaletti in Corso Marconi 12, indicandola come strada più breve per raggiungere l’obiettivo (!).
Io stesso ho provato con il mio navigatore gps e con il mio smartphone ed effettivamente si incappa in questo terribile disguido.
In cima a Via Rambaldi infatti, le auto rimangono bloccate nel tentativo di raggiungere la piazza collantina, impossibilitate nella manovra poichè la larghezza della strada è davvero contenuta, causando rumori assordanti, nuvole di fumo di scarico e di frizione, urla in varie lingue (verosimilmente imprecazioni abbastanza pesanti) e danni alle auto stesse e agli immobili, potreste constatarlo voi stessi percorrendo la strada e guardando i muri delle abitazioni.

Gli abitanti della via si sono sempre prodigati nell’aiutare a disincagliare le auto, talvolta venendo accusati addirittura o maltrattati (!), dopo tutti questi anni però la situazione comincia a diventare insostenibile perchè ad ogni ora del giorno o della notte si è obbligati, da senso civico e umano, a lasciare la propria casa per aiutare questi poveri automobilisti in difficoltà e per rendere respirabile l’aria (potete immaginare un bel profumo di frizione mentre si è davanti ad un piatto di pasta o mentre si dorme!).
I comuni di Sanremo ed Ospedaletti dovrebbero trovare una soluzione, ponendo dei segnali stradali adeguati (quello presente infatti risulta praticamente invisibile ad un automobilista) sia all’inizio di strada Vallegrande che sul confine dei due comuni. Chiederei pertanto ai due Sindaci Crespi e Zoccarato di preoccuparsi del problema, dato che a livello turistico un disguido simile non può far sicuramente migliorar la situazione attuale.