La Segreteria Sanremese di Forza Nuova esprime solidarietà e fiducia in tutte le Forze dell’Ordine

La Segreteria Sanremese di Forza Nuova esprime la massima solidarietà e ripone la massima fiducia nelle Forze dell’Ordine di ogni Corpo, Ordine e Grado, che ogni giorno sono impegnate nella difesa della legalità e della civile convivenza.
Forze dell’Ordine costrette ad operare con una cronica carenza di uomini e mezzi ed una inadeguata legislazione.
Se a questo si aggiunge che vi sono alcune frange della Magistratura e formazioni di ben nota connotazione politica, che profondono il massimo impegno al fine di rendere vani l’impegno e l’abnegazione dei difensori della Legge e non perdono una sola occasione per accusare ingiustamente gli appartenenti alle Forze di Polizia, non si può sottacere in quale negativo contesto siano costretti ad operare.
Troppo spesso si assiste all’apertura di fascicoli penali contro agenti con la solita frase e scusante "dell’atto dovuto" e come contr’altare assistiamo alla messa in libertà di delinquenti, finanche assassini perchè "rifugiati" o alla loro impunità in quanto appartenenti ad un’etnia che ha fatto del delinquere la sua naturale e primaria attività.
Noi e ce ne assumiamo la responsabilità non li definiamo "rifugiati" ma clandestini e come tali andrebbero trattati, come avviene nel resto del mondo.
Noi siamo e saremo sempre dalla parte degli Italiani e anche degli stranieri che vivono nella legalità ma combatteremo il falso buonismo che in realtà cela interessi di bottega di una ben nota parte politica che antepone i clandestini ai nostri fratelli italiani.
Nel recente luttuoso fatto accaduto in Ventimiglia, pur addolorati per la morte di un giovane uomo, stigmatizziamo che non è stata spesa una sola parola in favore degli agenti che hanno tentato di salvarlo mettendo a rischio la loro incolumità nell’assolvimento del dovere.
Anzi un’organizzazione ha pubblicato una lettera su una nota testata on-line in cui chiede l’apertura di un fascicolo penale a carico degli agenti ma non spende una sillaba di condanna sulla intollerabile manifestazione inscenata dai cittadini senegalesi con offese, ingiurie e sputi all’indirizzo dei rappresentanti delle istituzioni e dei Cittadini.
Chiudiamo questo comunicato con una domanda: il Console congolese dopo aver visitato il luogo della tragedia in Ventimiglia si è anche recato a visitare e rendere omaggio alle vittime, sul luogo dove un tale Kabobo ha ucciso degli italiani a picconate?
Un tale Kabobo che ora è impunito e libero mentre un padre italiano che ha rubato cibo per sfamare la figlia è ristretto in carcere.
Che dire se non Auguri Italia.

Giovanni Calvi
Roberto Pardini
Segreteria Sanremese Forza Nuova