Imperia, Paolo Strescino nuovo presidente del Consiglio Comunale dopo una accesa discussione

"Ringrazio tutti gli imperiesi per la grandissima attestazione di stima e fiducia. Chiedo la collaborazione di tutti, maggioranza e minoranza, con cui ci accomuna desiderio di vedere Imperia cambiare e crescere, per affrontare il difficile compito di amministrare una città in emergenza come Imperia, dovendo fare i conti con la brutalità delle cifre, sarà di vitale importanza massimizzare i risultati e migliorare l’efficienza. Il nostro territorio ha fame di lavoro, per questo ogni azione, progetto ed idea che metteremo in campo sarà finalizato al lavoro". Il richiamo alla collaborazione fattiva tra tutte forze politiche, pronunciato dal sindaco Carlo Capacci dopo il giuramento di rito avvenuto nel corso del primo consiglio comunale delle città di Imperia, convocato oggi pomeriggio alle 17, arriva dopo una lunga ed accesa discussione tra consiglieri di maggioranza ed opposizione, in merito alla designazione del presidente del Consiglio Comunale, terminata con l’elezione di Paolo Strescino, che ha ottenuto 21 voti favorevoli, seguito dal consigliere di opposizione Alessandro Casano (La Svolta) con 12 voti. L’opposizione ha sollevato riserve in merito all’opportunità di designare l’ex sindaco Paolo Strescino quale presidente. In particolare, il consigliere di Imperia Riparte, Giuseppe Fossati, ha affermato: “Il presidente del consiglio comunale deve essere un ruolo di garanzia ed avere caratteristiche di equidistanza. Paolo Strescino ha altri pregi ma non credo abbia le caratteristiche richieste per la carica”, indicando in alternativa Paolo Re, consigliere di Imperia Cambia. Il consigliere del Pdl Ida Acquarone, aveva dapprima indicato Enrica Chiarini, consigliere del Pd, mentre Gian Franco Grosso (Imperia Bene Comune) e Antonio Russo (Movimento 5 Stelle), avevano proposto Alessandro Casano, consigliere de La Svolta.

La maggioranza ha quindi contestato all’opposizione la non unitarietà della proposta di un presidente del consiglio comunale in alternativa al nome di Paolo Strescino, proposto dal consigliere Giorgio Montanari a nome della maggioranza.

“La minoranza non è riuscita a fornire un nome condiviso” – ha affermato il consigliere Oliviero Olivieri (Pd per Imperia) – “proponendo tre nominativi, inoltre mi sembra discutibile metter in dubbio le caratteristiche di Paolo Strescino, tra l’altro il consigliere più votato”.

Dopo la votazione, Paolo Strescino ha preso la parola ringraziando gli elettori, i collaboratori e gli avversari politici: “Credo che il dibattito politico sia servito per dare un mandato chiaro alla coalizione che ha sostenuto Capacci”.
“Il consiglio comunale è lo specchio della nostra città” – ha proseguito Strescino – “credo che sia stato rispettato il mandato dato dagli imperiesi, perché non è solo un discorso numerico. Chiedo una valutazione della mia persona a fatti avvenuti, non prima: spero di essere all’altezza: per me è molto gratificante perché questa carica arriva in un tempo di grande cambiamento per Imperia”.

"Dobbiamo tutti avere umiltà di approccio a questa aula" – ha concluso il neopresidente del Consiglio Comunale – "credo che si debba voltare pagina, solo in questo modo potremo centrare il rilancio di Imperia"

In merito alla proposta dell’opposizione di ridurre drasticamente l’indennità del presidente del Consiglio Comunale, Paolo Strescino ha replicato: “Quando ero sindaco non utilizzavo né l’auto blu né il cellulare di servizio, non credo quindi che debba avere indicazioni su questo tema, sicuramente lo farò perché il sindaco ha chiesto a tutti gli assessori una riduzione degli emolumenti”.

Vicepresidente del Consiglio Comunale è stato votato Alessandro Casano, con 32 voti favorevoli e una scheda nulla.