Il Silp: “Il Settore Polizia di Frontiera in precarie condizioni igieniche”

Come previsto dalla Silp i tagli indiscriminati previsti dalle ultime finanziarie e dalla cosiddetta spending review che ha colpito in maniera drastica il comparto sicurezza, manifesta i suoi effetti anche a livello provinciale.

Gli appalti per le pulizie degli Uffici di Polizia prevedono sempre meno personale e sempre meno ore da impiegare nell’attività specifica tanto che, siamo giunti al punto in cui i colleghi del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia sono costretti a provvedere da sé alla pulizia dei luoghi ove giornalmente prestano servizio.
La vergogna più grande è rappresentata dalla sala utilizzata per il fermo e la vigilanza di cittadini, anche extracomunitari, sottoposti a provvedimenti di polizia, o in attesa di espulsione, che praticamente non viene mai né pulita né tantomeno disinfestata, con enorme esposizione a rischi di possibili patologie che, verosimilmente, potrebbero incidere sulla salute dei colleghi e delle loro famiglie. Proprio per evitare rischi del genere i colleghi, di loro spontanea iniziativa provvedono periodicamente a ripulire in maniera dignitosa il locare in questione.
Non ultimo, vale la pena ricordare che stessa sorte tocca alle camere di sicurezza ubicate al Settore che vengono utilizzate anche da altre forze di polizia.
Questa inaccettabile situazione che il SILP per la CGIL aveva ipotizzato da tempo, sarà portata nei prossimi giorni al vaglio delle Autorità competenti in materia. Nel contempo si chiede al Dirigente della Zona quali iniziative intende intraprendere a tutela della salute dei Poliziotti ventimigliesi