DoAnBe, la nuova bacheca virtuale per incrociare domanda e offerta nel settore turistico

“E’ un social gratuito – spiegano le dirette interessate – in cui chi cerca lavoro si crea un profilo personale e pubblicizza le proprie capacità professionali anche con foto e video, indicando luoghi, giorni e orari in cui è disponibile”
Interpreti e guide, camerieri di sala o ai piani, bagnini, istruttori di nuoto e personal shopper: sono alcune delle professionalità che l’arrivo dell’estate reclama nelle località di mare e nelle città d’arte e, alle quali, Donatella Ciatti, Anna Paci e Beatrice Martini hanno dedicato molte categorie professionali all’interno di www.doanbe.it, un sito “battezzato” con le iniziali dei nomi di
queste tre mamme che va oltre la classica bacheca in cui esporre un curriculum.
“E’ un social gratuito – spiegano le dirette interessate – in cui chi cerca lavoro si crea un profilo personale e pubblicizza le proprie capacità professionali anche con foto e video, indicando luoghi, giorni e orari in cui è disponibile”. Le attività degli iscritti, poi,
sono promosse attraverso la pagina Facebook di DoAnBe “e, in questo modo, rintracciare anche all’ultimo minuto un interprete a Ventimiglia o un bagnino a Sanremo sarà facile e veloce”.
All’interno delle diverse sezioni del sito, infatti, basta cliccare sulla categoria professionale di interesse e cercare chi, quando e dove è disponibile per svolgere un determinato lavoro.
“Individuata la persona adatta, l’utente si mette direttamente in contatto con lei e concorda, senza intermediazioni, le condizioni dell’impiego, con massima garanzia di privacy per entrambi”.
Sono adesso disponibili anche le app per I.phone e Android che permettono di avere "sempre in tasca" la persona giusta al momento giusto.
L’ultima considerazione è per le città d’arte e il litorale, scelti come obiettivo di riferimento dal terzetto di DoAnBe: “Il momento è sicuramente critico e i turisti devono essere viziati perché si affezionino a un luogo. Fare in modo che siano le persone che vivono in loco a proporsi per quei servizi necessari a far sentire a casa i turisti, può essere un’arma di rilancio in più per tutto il territorio”.