A Sanremo gli allievi della Baseball Without Borders Fondation di San Francisco





Presenti in Italia per disputare una serie di tornei internazionali, si sono allenati con i nostri ragazzi, con cui hanno poi giocato una partita amichevole
Appena arrivati a Pian di Poma, i ragazzi del Baseball Without Borders hanno apprezzato la bellezza del nostro campo: il diamante in terra rossa in mezzo all’erba appena tagliata e sullo sfondo il mare di Sanremo. Non c’è che dire: è proprio una bella immagine! Gli allievi californiani si cambiano e scendono in campo con materiale americano di altissima qualità: che invidia! Il nostro materiale è molto datato, centellinato, riciclato, riparato, insomma, vissuto ed a volte inadeguato; comunque, anche i nostri si cambiano e l’emozione è la padrona di casa, ma giocano. E’ partitella…3 ore sul campo a battere, lanciare, tirare, correre, rincorrere, prendere, mentre lo slang americano urla parole che noi pronunciamo all’italiana: strike out, foul ball, safe, strike,ball. Sembrano parole diverse, ma sono sempre quelle del nostro amato baseball.
Mentre i ragazzi giocano, i genitori scambiano quattro chiacchiere con noi e molti biglietti da visita e ancora palline firmate dai ragazzi, per fissare nella memoria una giornata vissuta all’insegna dello sport giovanile che crea amicizie e fa sentire la California un po’ più vicina: magia del baseball!