Vallecrosia, Claudio Gibelli (capogruppo maggioranza) replica a Bruno Alfonso

Ben vengano le critiche, che sono il sale della democrazia, specie quando chi le fa si firma con il proprio nome e cognome, come nel caso del signor Bruno Alfonso. Ciò detto, ci farebbe piacere che dette critiche fossero fondate e non un pretesto per apparire sui “mass media”, tanto più ora che la campagna elettorale è finita.

Vorremmo semplicemente far osservare al Signor Bruno, peraltro presente alla seduta del Consiglio Comunale dell’11 giugno scorso, che la questione riguardante la mancata nomina di un assessore delegato al centro storico, è stata posta, in quella sede, dal Capo gruppo di minoranza Sig. Balbis Graziano, al quale ha prontamente risposto l’Assessore Paolino.
Nel caso si fosse momentaneamente distratto o se ne fosse dimenticato, la riportiamo: «Desideriamo che i cittadini del Centro Storico siano rappresentati da tutta la giunta (com’è giusto sia, n.d.r) e non solo da un unico assessore. E’ un impegno che prendiamo nei confronti dei cittadini e delle associazioni del centro storico per affrontare insieme e, se possibile, risolvere i problemi».
Appaiono quindi destituite di fondamento e del tutto gratuite le congetture di una “punizione” nei confronti degli abitanti del centro storico. Tutt’altro, si tratta di un maggior impegno e considerazione da parte di tutta l’amministrazione comunale!
Per quanto riguarda invece le dimissioni di un assessore per far posto al primo dei non eletti della lista: “Giordano Sindaco”, facciamo semplicemente osservare che si tratta di un fatto estremamente delicato e personale. In materia nessuno può imporre niente a nessuno. Tuttavia, seguendo questo principio, perché si dovrebbe dimettere un solo assessore se i non eletti sono tre? E se anche lo facessero, sarebbe giusto nei confronti degli elettori?