Sabato 22 giugno all’Ospedale di Imperia il 3° Corso di Laser Chirurgia in Dermatologia
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Organizzato dal Direttore della Struttura di Dermatologia dell’Asl 1 Imperiese, dottor Giuseppe Emilio Cannata
L’iniziativa ha già avuto un numero di iscrizioni mediche molto superiore ai posti disponibili.
Durante il corso si discuterà delle varie sorgenti laser e del loro utilizzo in molte malattie frequenti o rare della pelle, alla luce delle più recenti acquisizioni.
Un mese fa si è conclusa la gara di aggiudicazione di 5 sorgenti laser – con il finanziamento per metà di fondi dell’ ASL 1 imperiese e per metà grazie alla Fondazione CARIGE – che saranno attive a brevissimo presso la Dermatologia dell’ ospedale di Imperia.
La principale novità è che queste attrezzature saranno utilizzate anche da altre strutture chirurgiche interessate all’high tech:
Day Surgery – per il trattamento di cicatrici di ogni tipo
Ostetricia e Ginecologia – per il trattamento di manifestazioni ginecologiche sclero – atrofiche
Oculistica – per i problemi correlati ai danni legati all’invecchiamento perioculare e palpebrale
Chirurgia Vascolare – per tutti i problemi vascolari che si possono giovare della terapia laser
La vita media dell’individuo si è allungata in modo importante ed è cresciuta la richiesta del paziente di poter mantenere nel corso degli anni un aspetto piacevole e giovanile, socialmente meglio accettato.
Purtroppo questa esigenza in alcuni casi si trasforma in una specie di ossessione e di lotta al tempo che fugge, cosicché il “cronoaging” non viene più considerato un processo fisiologico ma una vera e propria malattia. C’è un profondo disagio ad amarsi per quello che si è oggi in relazione a quello che si è stati un tempo.
« L’Organizzazione Mondiale della Sanità stabilisce che il concetto di “Salute” va inteso non solo come assenza di malattia, ma come completo benessere: fisico, psicologico e sociale. In questo senso – spiega il dr. Cannata – i trattamenti dermoestetici hi tech sono tra quelli più idonei a curare l’impatto psicologico negativo che il paziente subisce dalla permanenza del dismorfismo lamentato. Lo specialista in Dermatologia è il medico indicato per la risoluzione dei problemi “estetici” ed in questi casi deve aiutarli anche sul piano più propriamente psichico creando un feeling positivo. La Liguria è una delle regioni italiane con il maggior numero di anziani e sono fermamente convinto che la struttura pubblica debba dare risposte concrete alle richieste di tante persone che altrimenti si rivolgono ai centri laser privati. Il dermatologo è il principale terapeuta della cute e deve avere a disposizione la più moderna strumentazione compresi i laser, che rappresentano oggi quello che era nel 1940 l’elettrocoagulatore, uno strumento che ha migliorato le performances mediche e che, oggi, grazie alla tecnologia in continua evoluzione, è stato – ora – sostituito da tali nuove apparecchiature delle quali, a buon diritto, ho proposto e ottenuto l’acquisizione.»