RT, approvato bilancio di previsione 2013: 3 i licenziamenti, previsti nuovi tagli alle corse

E’ stato approvato presso la sede di Pontedassio l’assemblea dei soci della Riviera Trasporti il bilancio di previsione 2013, presenti, ad inizio seduta, il sindaco di Imperia Carlo Capacci, il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato e per la Provincia il Direttore/Segretario Generale, Michele Pinzuti e Francesca Mangiapan, dirigente delle Attività di Controllo e Partecipazioni Societarie. Il bilancio è stato approvato senza l’avallo della Provincia, che ha lasciato il tavolo delle trattative.

I rappresentanti delle sigle sindacali di categoria, Fit-Cgil, Fit-Cisl, Faisa-Cisal, Ugl-Trasporti e Uil-Trasporti si sono presentati per protestare contro i nuovi tagli al personale previsti dall’azienda.

Aldo Panizzi, rappresentante Uil-Trasporti, dichiara: “La Provincia di Imperia ha azzerato i contributi previsti dal contratto di servizio, quindi la Riviera Trasporti si ritrova con 3 milioni e mezzo di euro in meno, a detta della direzione aziendale. Si continuano a chiedere sacrifici ai dipendenti: ancora due giorni fa ci hanno presentato un piano per una cassa integrazione che mette in difficoltà tutti i lavoratori. Nonostante questo noi ci ritroviamo con lettere di licenziamento mandate ai nostri colleghi. La provincia continua ad avere un immobilismo totale e la dirigenza non riesce a trovare una soluzione al problema Rt che sta diventando gravissimo”

“Riviera Trasporti ha acceso due anni fa un mutuo ventennale di 20 milioni di euro, in conseguenza di scelte sbagliate, come l’insuccesso dell’acquisto di Rt Piemonte, per fare un esempio” – dichiara Federico Diletto, sindacalista della Faisa-Cisal – “sembra però che questi insuccessi ricadano sui lavoratori. A fine giugno scade la cassa integrazione per 10 dipendenti, ma 3 di loro non saranno riassorbiti, poiché hanno ricevuto la lettera di licenziamento, quindi da lunedì saranno a casa”.

“La Provincia, socia della Riviera Trasporti all’80%” – continua Federico Diletto – “deve farsi carico dei debiti di questa azienda e garantire il posto di lavoro. Riteniamo di scontare anche un rapporto di conflittualità tra Rt e Provincia. Data la situazione non siamo più in grado di mantenere tranquilli i dipendenti, che non possono continuare a pagare per sbagli di cui non sono responsabili”

"Poiché non abbiamo ricevuto sufficienti garanzie dall’azienda" – conclude Federico Diletto – "lunedì prossimoalle 9 chiedero un colloquio con il Prefetto".

E’ previsto inoltre per la prossima settimana, un colloquio dei sindaci con il Prefetto Fiamma Spena.