Recupero Oratorio San Giovanni, raccolta fondi per il restauro della statua del San Giovannino

27 giugno 2013 | 13:21
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Recupero Oratorio San Giovanni, raccolta fondi per il restauro della statua del San Giovannino

Nel progetto di recupero dell’Oratorio, fortemente voluto dal Parroco della Cattedrale Don Luca Salomone, 2 associazioni, “Le ragazze di Wilma” e il Comitato Pro Centro Storico si sono impegnate nella raccolta fondi

Nell’ampio e impegnativo progetto di recupero e valorizzazione dell’Oratorio di San Giovanni della Confraternita dei Disciplinati “dei Bianchi” fortemente voluto dal Parroco della Cattedrale Don Luca Salomone, due associazioni no profit, “Le ragazze di Wilma” e il Comitato Pro Centro Storico si sono impegnate nella raccolta fondi pro restauro della statua del San Giovannino.

Il San Giovannino rappresentato come da iconografia classica vestito con una pelle di cammello è una statua seicentesca in candido marmo ed era posizionata sulla facciata in una nicchia sopra il portale di ingresso dell’Oratorio. Purtroppo il tempo, l’incuria e soprattutto la mano empia dell’uomo hanno deteriorato, rovinato, distrutto e depredato San Giovanni poco o nulla è rimasto, quadri, organo, lampade, arredi sacri tutto è andato perduto o, peggio, rubato.
Il colpo mortale è stato inferto quando l’Oratorio è stato trasformato in cinema, la nicchia che proteggeva San Giovannino ospitava i tubi di scarico di una stufa!
Presto l’antico luogo sacro, prima delle Clarisse e su basi ancor più antiche subirà profondi restauri e ci auguriamo ritorni almeno in parte all’antico splendore come già è stato per l’oratorio dei Neri.
L’attività delle Ragazze di Wilma ha fruttato ben 2000 euro, il Comitato Pro Centro Storico nella Serata di Natale al Teatro Comunale ha raccolto 500 euro si è così raggiunta la somma necessaria per attuare il restauro della statua.
Molto altro resta da fare e occorrono ancora grosse cifre ci auguriamo che altre associazioni o singoli cittadini con i nostri stessi ideali contribuiscano per portare a termine i restauri di San Giovanni “dei Bianchi”.