Paolo Strescino dopo la vittoria di Capacci:”Partiamo con umiltà, necessaria al confronto con tutti”

“E’ tanta l’emozione di tornare al palazzo comunale, non solo per come era finita: perché al di là dell’aspetto personale, credo che gli imperiesi non lo meritassero. Gli imperiesi adesso hanno rimesso le cose a posto, hanno ridato alla città un’amministrazione, hanno conferito al sindaco Capacci un mandato popolare largo e hanno dato segno di chi veramente volevano in consiglio comunale”

L’ex sindaco di Imperia Paolo Strescino, oggi capolista di “Laboratorio per Imperia” e prossimo consigliere comunale nella squadra del neo sindaco Carlo Capacci – ha infatti confermato che non darà parte della Giunta –  commenta l’insediamento in Comune nel giorno del passaggio di consegne tra i commissari prefettizi e la nuova amministrazione imperiese uscita dalle elezioni del 9 e 10 giugno.

“Il lavoro sarà tanto, così come le difficoltà. I problemi sul tappeto sono molti, ma credo che Carlo Capacci con la sua squadra potrà risolverne sicuramente una parte. Anche dal breve intervento di oggi si è notata l’umiltà con cui Capacci ha affrontato tutta la campagna elettorale: non ha promesso nulla e questo credo abbia marcato la differenza con gli antagonisti”
Parlando dell’opposizione, Paolo Strescino commenta: “Non ci aspettiamo nulla dall’opposizione, ma non si può mai dire: noi partiamo con l’umiltà necessaria per il confronto con tutti, che deve essere basilare”.

Infine, non tralascia un commento ironico sui “contrasti” avuti con Angelo Dulbecco: “Occorre lasciare da parte i veleni, gli scontri, quelli verbali, perché solo quelli ci sono stati, e lavorare nell’interesse della città, con chi vorrà starci”.