Oltre 50 bikers e 6 nazioni alla Liguria Alta Via Stage Race 2013: vittoria per lo spagnolo Fabregò

22 giugno 2013 | 17:22
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Oltre 50 bikers e 6 nazioni alla Liguria Alta Via Stage Race 2013: vittoria per lo spagnolo Fabregò
Oltre 50 bikers e 6 nazioni alla Liguria Alta Via Stage Race 2013: vittoria per lo spagnolo Fabregò
Oltre 50 bikers e 6 nazioni alla Liguria Alta Via Stage Race 2013: vittoria per lo spagnolo Fabregò
Oltre 50 bikers e 6 nazioni alla Liguria Alta Via Stage Race 2013: vittoria per lo spagnolo Fabregò
Oltre 50 bikers e 6 nazioni alla Liguria Alta Via Stage Race 2013: vittoria per lo spagnolo Fabregò

E’ stata una tiratissima cronometro di 40 Km, da Pigna a Dolceacqua, novità assoluta nel mondo della mountain bike, a concludere la Liguria Alta Via Stage Race e ancora una volta a dominare tutti è stato lo spagnolo Fabregò (sesta vittoria nelle 8 tappe)

Si è conclusa oggi a Dolceacqua la gara a tappe di mountain bike che ha portato cinquanta biker di sei nazioni (Italia, Spagna, Usa, Svizzera, Belgio, Olanda e Polonia) a completare in otto giorni i 570Km che separano Bolano (La Spezia) da Dolceacqua (Imperia), con arrivi quotidiani anche a Sesta Godano (La Spezia), Rezzoaglio (Genova), Savignone (Genova), Sassello (Savona), Bardineto (Savona), Pornassio (Imperia) e Pigna (Imperia), superando in totale 17.000 metri di dislivello e Cima Coppi posta ai 1.967 metri slm del Col Bertrand.

E’ stata una tiratissima cronometro di 40 Km, da Pigna a Dolceacqua, novità assoluta nel mondo della mountain bike, a concludere la Liguria Alta Via Stage Race e ancora una volta a dominare tutti è stato lo spagnolo Fabregò (sesta vittoria nelle otto tappe) in 2h32′ davanti al torinese Mauro Canale (2h34pp), al torinese Gianluca Schiavo e al belga Peter Paelinck (2h37′), terzi a parimerito. Tra le coppie Fabio Meirana, Christian Profumo (Bikers Team Livellato 2) hanno portato a termine il tracciato in 3h01′. Al secondo
posto i veneziani Paolo e Lorenzo Tamburini (Asd Magica Bike), padre e figlio di Jesolo (Venezia), giunti sul traguardo di Colla Scarassan in 3h04′ e al terzo gli statunitensi Megan Chinburg – Brian Gerow (Veloforma) in 3h05′.

Tra i protagonisti del minitour (classifiche che tiene conto solo delle tre tappe finali) successi di Raffaele Verzella (Oddone bici Finale Ligure), di Roberto Navone – Eros Bessone (Bike Caffè) e di Raffaella Canonico (Raffa Bikecaffè).

La classifica finale individuale vede Fabregò (33h59’) precedere il piemontese di Valpellice Mauro Canale (35h20’), la cui prova è arricchita da due successi di tappa davanti allo spagnolo, e il milanese Marco Locatelli (37h57′). Tra le coppie i genovesi Meirana-Profumo (39h26′) sono seguiti dagli americani Chinburg e Gerow (44h11′) e dai veneti Tamburini-Tamburini (45h50′). Nel minitour successi finali di Verzella e Canonico (singoli) e di Navone e Bessone tra le coppie.

L’edizione 2013 della Liguria Alta Via Stage Race si è conclusa in piazza dell’Abbazia a Dolceacqua dopo la scenografica passerella di tutti i concorrenti in gruppo sul Ponte di Monet, un arco in pietra di 33 metri che unisce le due parti di Dolceacqua divise dal torrente Nervia, posto sotto lo storico Castello dei Doria. Venne chiamato così perché il pittore impressionista francese ne fece il soggetto di alcuni famosi dipinti. In precedenza i cinquanta concorrenti hanno pedalato attraverso i fitti boschi di Testa d’Alpe e lungo la cresta di confine tra Italia e Francia con strade e le fortificazioni militari risalenti alla Seconda Guerra Mondiale

Con l’arrivo a Dolceacqua si è così conclusa l’avventura di questi moderni esploratori che per otto giorni hanno pedalato sui tracciato dell’Alta Via della Liguria lungo quella spettacolare terrazza rappresentata dalle montagne che si affacciano sul mare, su ambienti e paesaggi sempre diversi e affascinanti, capaci di unire ampie praterie a fitte foreste di faggi, sentieri esposti ad antiche mulattiere, borghi medioevali a valichi fortificati, nebbie orografiche a soleggiati paesaggi marini. Liguria Alta Via Stage Race è il primo evento proposto in Italia capace di valorizzare un intero territorio e far pedalare i partecipanti alla scoperta dei paesi
dell’entroterra ligure lungo un tracciato scaricabile da internet (www.altaviastagerace.com) e quindi già veicolo ideale per trasformare questo appuntamento agonistico e di avventura, in un mezzo di promozione turistica.

A rendere possibile questa affascinante avventura è l’Associazione Ospitalità Alta Via dei monti con l’organizzazione della 24H di Finale Ligure (rappresentata da Lorenzo Carlini e Marco Marchese) e l’appoggio di InLiguria, che crede in questo evento come occasione ideale di promozione del turismo dell’entroterra e di lancio di una nuova offerta di vacanza legata al mondo della mountain bike, realtà sempre più in espansione a livello nazionale e internazionale.