Oggi 12 lavoratori della Ottagono in sciopero davanti al Comune: “Da giovedì saremo senza lavoro”

18 giugno 2013 | 18:29
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Oggi 12 lavoratori della Ottagono in sciopero davanti al Comune: “Da giovedì saremo senza lavoro”
Oggi 12 lavoratori della Ottagono in sciopero davanti al Comune: “Da giovedì saremo senza lavoro”
Oggi 12 lavoratori della Ottagono in sciopero davanti al Comune: “Da giovedì saremo senza lavoro”

La Tra.de.co, vincitrice dell’appalto rifiuti, si è impegnata oggi davanti al Comune e ai sindacati a ricollocare 150 dipendenti, esclusi 12 lavoratori della Ottagono, per i quali è stato firmato un accordo a parte, che non fornisce sufficienti garanzie

Entreranno in sciopero stamattina alle 8 – nel loro ultimo giorno di lavoro – i 12 dipendenti della cooperativa sociale Ottagono, che insieme alle ditte Ecoimperia, Aimeri Ambiente, Docs Lanterna e Dolmen, ha finora gestito la raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese. Lo sciopero è stato indetto perché i 12 lavoratori, a partire da giovedì 20 giugno, saranno senza lavoro, non essendo inclusi nel nuovo appalto di raccolta rifiuti per 35 comuni del comprensorio imperiese, vinto dalla ditta Tra.de.co di Altamura (Bari).

Nel corso di una lunga riunione avvenuta ieri in Comune ad Imperia è stato infatti raggiunto un accordo tra la Tra.de.co, rappresentata da Pietro Lospalluto, quattro sigle sindacali (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) e il dirigente del settore Ambiente del Comune di Imperia, Giuseppe Enrico, in cui la ditta vincitrice si è impegnata a ricollocare 150 dipendenti, esclusi i 12 lavoratori della Ottagono, per i quali è stato firmato un accordo a parte, in cui il Comune di Imperia e i sindacati esprimono la loro volontà di trovare un accordo con i comuni serviti dalla Ottagono (San Lorenzo al Mare, Costarainera, Cipressa, Prelà, Dolcedo) per i mesi estivi per ricollocare i 12 lavoratori non trasferiti e fissano per il 1° luglio un incontro per affidare loro una attività che non rientri in questa prima fase di appalto.

“Domani alle 8 entreremo in sciopero e ci presenteremo davanti al Comune di San Lorenzo al Mare. Non siamo per niente soddisfatti di come siano andate le cose. Nessun Comune si è ancora riunito o accordato su dove dovremmo essere ricollocati, noi sappiamo soltanto che da giovedì saremo senza lavoro”, ha dichiarato Elena Prospato, portavoce della cooperativa Ottagono.

“L’impegno preso in comune per i 12 lavoratori della nostra cooperativa è puramente teorico” – conclude Elena Prospato – “Non abbiamo nessuna garanzia di riassunzione, hanno solo parlato di un lavoro di pulizia spiagge circoscritto al periodo estivo, con una retribuzione più che dimezzata rispetto a quella abbiamo percepito finora”.

I  posti di lavoro dei dipendenti della Ottagono hanno iniziato ad essere oggetto di discussione per una serie di circostanze legate ad una modifica in corsa del bando, che inizialmente specificava un numero di 140 dipendenti da riassorbire: nel capitolato d’appalto non erano stati inseriti 20 dipendenti della zona di Diano Marina.  Poi,  il capitolato era stato successivamente modificato e integrato.

“Secondo il Comune di Imperia le condizioni dell’appalto con 20 unità in più rispetto al bando iniziale sarebbero ugualmente vantaggiose, ma non conosciamo il pensiero della Tra.de.co” – ha dichiarato l’avvocato Lombardi, che assiste i dipendenti della Ottagono – “circolavano voci secondo cui la totalità o una parte dei dipendenti della Ottagono sarebbe stata sacrificata e oggi purtroppo queste voci sembrano confermate. Sei dipendenti su dodici della cooperativa sociale Ottagono appartengono a categorie con problematiche di salute, che comunque non impediscono loro di espletare il lavoro. Ho chiesto alla Tra.de.co. chiarezza sull’argomento e mi è stato risposto che l’azienda non ha convenzioni con l’Asl”.