Furto in abitazione in via Sottoconvento, altre 2 nomadi fermate dai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ventimiglia hanno catturato ieri pomeriggio due giovani nomadi, una diciottenne e una quindicenne, a seguito di un tentativo di furto in un’abitazione al quarto piano di uno stabile di 6 piani in via Sottoconvento numero 62. Si tratta del secondo tentativo di furto in abitazione nell’estremo Ponente nell’arco 24 ore dopo l’episodio di sabato scorso verificatosi ad Imperia, entrambi sventati dall’intervento dei Carabinieri.

Le due nomadi, Giulia Jovanovic, 18 anni, nata in Serbia e V..N., quindicenne, nata a Roma, entrambe in stato interessante, intorno alle 15 di ieri pomeriggio si sono introdotte in un appartamento, approfittando del fatto che la porta non era stata chiusa a chiave e dell’assenza dei proprietari, che tuttavia si trovavano in un appartamento di un vicino situato allo stesso piano, particolare che ha consentito al proprietario di accorgersi dei rumori sospetti provenienti dal pianerottolo e di precipitarsi in casa, dove ha trovato le due nomadi “in azione”: queste ultime si sono date alla fuga e dopo un breve inseguimento da parte dell’uomo sono riuscite a dileguarsi, salvo essere catturate a poca distanza, in via Roma, dai Carabinieri.

Dalle impronte digitali sono emersi ben 33 alias ascrivibili a Giulia Jovanovic, nonché 3 provvedimenti di cattura per furto in appartamento, di cui 2 emessi dal Tribunale dei Minori di Napoli e il terzo dal Tribunale dei Minori di Roma. Per quanto riguarda la ragazza minorenne, è stato emesso un provvedimento di cattura da Tribunale dei Minori di Ancona per furto in appartamento ad Ascoli Piceno, con pene che superano un anno.

La quindicenne è stata affidata ad un centro di accoglienza per minori di Genova, mentre Giulia Jovanovic è stata processata per direttissima questa mattina presso il Tribunale di Sanremo per tentato furto, con l’aggravante di aver commesso il fatto mediante violenza sulle cose.