Domenica la frazione di Verezzo Sant’Antonio festeggia il santo patrono

Domenica gli abitanti della Parrocchia di Sant’Antonio festeggeranno la ricorrenza del Santo titolare della chiesa. La parrocchia è relativamente giovane perché è stata istituita nel 1921 ma la storia della chiesa è plurisecolare.

Già verso la fine del 1700 gli abitanti del territorio sentirono la necessità di avere una propria chiesa per evitare di recarsi per le funzioni, per i battesimi e per i funerali fino alla parrocchia di san Donato per sentieri allora impervi e dovendo attraversare, spesso con difficoltà, numerosi corsi d’acqua. Su iniziativa di Gasciarini Stefano le famiglie Siccardi, Bottini, Modena, Sartore, Morraglia, Filippi e Ughetto costituirono una dote per l’erigenda chiesa donando appezzamenti di terreno olivato. Nel maggio 1785 col permesso del vescovo di Albenga gli abitanti iniziarono a costruire la Cappella dedicata a Sant’Antonio e ai SS. Angeli Custodi. I lavori terminarono nel giro di tre anni. Nei primi anni dell’ottocento un certo Carlo Bresca, per poter finanziare le necessarie spese di ampliamento, donò altri cospicui beni immobili e un quadro di Maria Santissima della Provvidenza a patto che si celebrasse, la 4a domenica di gennaio, la festività di Maria SS. Madre della Provvidenza.

A seguito del crescente concorso di fedeli gli abitanti chiesero all’autorità diocesana di che in detta cappella, oltre alla S. Messa si potessero celebrare anche tutte le altre funzioni liturgiche ed assolvervi anche il precetto pasquale. Gli abitanti però aspiravano alla presenza fissa di un parroco poiché fino ad allora i vari cappellani che si erano succeduti, vi dimoravano solo dal sabato al lunedì. Dopo reiterate richieste e dopo aver costruito una confacente casa canonica la cappella, che nel frattempo era stata ampliata, fu eretta in Chiesa Succursale di san Donato (primo passo per divenire parrocchia autonoma nei primi anni del ‘900) con decreto del vescovo di Ventimiglia mons. Lorenzo Viale del 2 giugno 1864. Successivamente il Consiglio di Sanità del Comune approvava la costruzione del cimitero (8 marzo 1869). Nel 1841 fu costruito il campanile con una campana e tra il 1881 e il 1889 furono intrapresi i lavori di demolizione parziale e ricostruzione secondo l’attuale pianta più spaziosa. La ricostruzione fu rallentata dal terremoto del 1887 che de fece crollare una parte di qunto già si era costruito. Risale al 1885 la dotazione di un organo opera degli organari Paoli Lorenzo e Paolo di Chiavari recentemente restaurato e convenientemente utilizzato dal coro parrocchiale durante le solennità.
Attualmente la Parrocchia è retta da don Giacomo Barra, che può vantare il primato di essere da cinquantadue anni alla guida della parrocchia.

Questo il programma dei festeggiamenti religiosi e popolari.
Domenica 16 giugno
Ore 10.30 S.Messa solenne cantata dal Coro Parrocchiale
Ore 16,30 canto dei vespri, processione e benedizione.

A seguire intrattenimenti popolari
Concerto della Società Filarmonica di Verezzo
Giochi per Bambini con servizio di buffet.