Defibrillatori pubblici,”Nuovo ritmo nel cuore di Sanremo”:”Nonostante i furti il progetto continua”

L’associazione “Nuovo Ritmo nel Cuore di Sanremo”, oltre a condannare i due furti di defibrillatori pubblici avvenuti nei giorni scorsi, informa la cittadinanza che, nonostante questo, il progetto continua.

In caso di arresto cardiaco improvviso si deve intervenire il prima possibile e il defibrillatore deve essere pronto da utilizzare in pochissimi minuti. Ecco il motivo perché debbono essere pubblici, posizionati sul territorio ed accessibili 24 ore su 24
Si comprende facilmente quanto sia importante quindi il ruolo della popolazione in questi casi, anche perché il 118 non può sempre giungere in tempi brevi.

Situazione attuale dei defibrillatori pubblici a Sanremo:

– P.zza Colombo – defibrillatore RUBATO – Era stata acquistato dal Sanremo Beppe Grillo Meetup che l’aveva assicurato e quindi verrà ripristinato a breve
– Via Palma – defibrillatore RUBATO – Era stato donato al Comune durante la manifestazione Mantieni il Ritmo del Cuore. Da valutare come sostituirlo.
– Strada Tre Ponti – il defibrillatore era posizionato in teca NON allarmata e quindi è stato spostato, per la stagione estiva, presso lo stabilimento 3 Ponti ed è – da oggi – a disposizione della cittadinanza

– Zona Foce – C.so Matuzia (di fronte alla Coop) – defibrillatore in loco posizionato in teca allarmata
– Lungomare Vittorio Emanuele II – vicino stabilimento Mirasole – defibrillatore in loco, posizionato in teca allarmata.

A breve verrà installato un nuovo defibrillatore pubblico in teca allarmata sul Lungomare Imperatrice.
Ieri, è stato diramato un comunicato dal dottor Ivan Mangone della Progetti Srl, la ditta che aveva donato il defibrillatore in Via Palma, dove si evince che l’apparecchio non potrà essere rivenduto essendo tracciato con numero "Nuovo Ritmo nel Cuore di Sanremo" seriale e nemmeno utilizzato in quanto ogni attività di service è bloccata, sia in Italia che all’estero.

I defibrillatori pubblici sono della collettività, servono a salvare le vite umane e quindi l’associazione chiede alla cittadinanza di avvisare immediatamente la polizia o il 118 se vengono notati comportamenti ‘strani’ vicino alle teche contenenti i defibrillatori.