Concluso il 4° anno per i ragazzi delle scuole medie di San Bartolomeo al MareSafety School

12 giugno 2013 | 16:03
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Concluso il 4° anno per i ragazzi delle scuole medie di San Bartolomeo al MareSafety School

L’assessore Ornella Arimondo: “Risultati entuasiamanti, temi importanti e delicati per la popolazione adulta di domani”

Sono stati consegnati nei giorni scorsi agli alunni della Scuola secondaria di San Bartolomeo al Mare (facente parte dell’Istituto comprensivo statale di Diano Marina) i diplomi, le pettorine e i bracciali, con i quali si sancisce – per questo anno scolastico – il termine delle attività di istruzione denominate "Safety School", il progetto di educazione alla sicurezza realizzato con la collaborazione del Comune di San Bartolomeo al Mare, coordinato dalla professoressa Cecilia Di Quirico. I ragazzi delle
tre classi hanno seguito momenti di formazione diversi: quelli delle prime, con la Croce d’Oro di Cervo, hanno potuto apprendere specifiche conoscenze e competenze circa i comportamenti da tenere o da evitare in caso di emergenza per agevolare i
soccorsi; quelli delle seconde, grazie ai volontari della Protezione Civile, hanno imparato a comportarsi in caso di emergenze dovute a calamità naturali (alluvioni, terremoti, incendi …); i ragazzi delle terze invece hanno seguito un percorso
formativo orientato alla miglior comprensione delle problematiche relative all’età adolescenziale: sicurezza della navigazione in Internet (corso realizzato da operatori e psicologi coordinati dall’Associazione "Mani colorate"), rispetto di sé e degli altri nella sfera delle relazioni sociali e degli affetti (corso realizzato da educatrici e psicologi del Centro antiviolenza della Provincia di Imperia).

"Insieme al Consigliere Stefano Casalini, delegato alla Scuola, intendiamo proseguire anche in futuro in questa direzione – ha spiegato l’Assessore Ornella Arimondo -. Siamo infatti giunti oramai al quarto anno consecutivo di attività di
formazione per i ragazzi che frequentano le nostre scuole, con risultati entusiasmanti, e riteniamo che sia importante continuare a farlo, sono temi importanti e delicati per quella che tra breve sarà la nostra futura popolazione adulta, educata e responsabile in ambiti essenziali della sicurezza e della convivenza civile”.