Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO

10 giugno 2013 | 12:03
Share0
Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO
Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO
Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO
Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO
Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO
Bordighera, dopo due anni di commissariamento, il primo Consiglio Comunale dell’era Pallanca/ FOTO

“Noi abbiamo delle idee, crediamo siano ottime e comunque sia vogliamo confrontarci con l’opposizione” . ha dichiarato il neosindaco – “perché ogni idea può essere costruttiva: dobbiamo pensare a Bordighera, non ragioniamo solo sul fatto di avere vinto”

Si è riunito, stamani, alle 11, dopo oltre due anni di commissariamento per il sospetto di infiltrazioni mafiose, il primo consiglio comunale di Bordighera, retto dal neo eletto sindaco Giacomo Pallanca, della lista civica di area moderata "Progetto Bordighera". L’ultima amministrazione, retta dall’allora sindaco Giovanni Bosio del Pdl, venne, infatti, sciolta nel marzo del 2011. Il decreto di scioglimento, tuttavia, è stato annullato dal Consiglio di Stato, nel gennaio scorso e lo stesso Collegio (Terza Sezione) ha successivamente rigettato anche il ricorso per Rievocazione dell’Avvocatura dello Stato che ha impugnato la precedente sentenza del Consiglio di Stato, procedendo le carte dell’operazione La Svolta.

LA CRONACA DEL CONSIGLIO COMUNALE

“Giuro di osservare lealmente la Costituzione Italiana”, la breve formula di giuramento pronunciata dal nuovo sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca davanti al consiglio comunale nella sala Rossa del Palazzo del Parco sancisce il ritorno di un amministrazione uscita da libere elezioni dopo due anni di commissariamento.

“Noi abbiamo delle idee, crediamo siano ottime e comunque sia vogliamo confrontarci con l’opposizione” . ha dichiarato il neosindaco nel discorso introduttivo – “perché ogni idea può essere costruttiva: dobbiamo pensare a Bordighera, non ragioniamo soltanto sul fatto di aver vinto, dobbiamo lavorare tutti per Bordighera, che deve ritornare ad essere l’eccellenza in termini di turismo e di cultura. E’ la città a chiederlo”.

“Vogliamo seguire il criterio dell’interesse superiore di Bordighera e dei cittadini di Bordighera” – ha esordito il consigliere di opposizione Patrick Novembre (Pdl) – “e vigileremo affinché questo interesse sia sempre portato avanti e sempre rispettato: è nostra intenzione dialogare con la maggioranza, in maniera costruttiva, vigile”.

Il consigliere di opposizione Marco Laganà (Pdl) ha aggiunto: “In una fase storica difficile come quella che stiamo vivendo, segnata anche da una profonda insofferenza nei confronti della politica, occorre passione e coraggio per affrontare una nuova esperienza amministrativa. L’amore per la mia città è la mia fede e in nome di questo mi adopererò nel ruolo che oggi ricopro”.

Sono seguiti gli interventi dei consiglieri di opposizione Luca De Vincenzi (Bordighera in Comune) e David Maria Marani (Movimento 5 Stelle), che nell’augurare buon lavoro alla nuova amministrazione hanno ribadito la loro volontà di collaborazione.

E’ stata approvata all’unanimità proposta e l’immediata eseguibilità della nomina a Presidente del Consiglio Comunale del consigliere Mauro Bozzarelli, con 16 voti favorevoli su 16.

Si è proceduto quindi all’elezione dei componenti della Commissione Elettorale Comunale: Giovanni Ramoino, Carmelo Taverna, Luca De Vincenzi. I supplenti della stessa Commissione Elettorale Comunale sono: Stefano Sapino, Gianna Capurso, Patrick Novembre.