Alessia Marioni vince il Gran Premio del Concorso Internazionale di equitazione su “Casanova Z”

Aveva il miglior tempo ma ha abbattuto proprio l’ultimo ostacolo. La medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra, Steve Guerdat, ha così visto sfumare proprio all’ultimo secondo la vittoria nel Gran Premio (la gara più importante) del Concorso internazionale di equitazione Città di Sanremo. Il successo è così andato ad Alessia Marioni su Casanova Z., terzo l’ucraino Ferencz Szentirmai, quarto o svizzero Daniel Ettel, quinta l’azzurra Giulia Martinengo, quindi il francese Laurent Calcus. Guerdat (che ha rinunciato a schierare il suo cavallo migliore, quello con cui vinse a Londra) è impietosamente slittato all’ottavo posto.
"Sono felice – le sue prime parole della Marioni dopo la gara -. Il cavallo è andato molto bene. Ho affrontato la prova senza calcoli. Ho tirato, all’insegna della "o la va o la spacca". E’ andata bene"

Alessia Marioni vive a Dueville e monta presso la scuderia Askoll di Monte Viale, in provincia di Vicenza. E’ stata campionessa italiana a soli 23 anni. Poi ha vestito molte volte la maglia azzurra. Con un rimpianto: non aver mai preso arte alle Olimpiadi.
"Ma chissà – dice – che un giorno prima o poi non riesca a raggiungere questo obiettivo". I cavalli sono la sua vita e ha anche un’altra passione: "Non so se sia bene scriverlo: amo molto il poker".
In questo momento non fissa obiettivi a lunga scadenza: "Devo vedere cosa fare con precisione nei prossimi mesi. Di sicuro andrò in vacanza, con i miei figli, Elena e Leonardo di cinque anni, gemelli".

Daniel Ettel che ha vinto tutte e tre le C135 con una regolarità straordinaria in sella a Leopold. Nell’ultima ha preceduto gli italiani Luca Moneta e Vincenzo Chimirri, lo stesso Guerdat. Vittoria netta, la sua, con un margine di 2 secondi e 59 secondi. Ettel è figlio di un grande campione svizzero che pure aveva vinto un Gran Premio, in passato, a Sanremo.

Trentotto anni, sempre sorridente, simpaticissimo. E’ stato campione d’Europa nel 2009. Ha vinto tre Coppe del Mondo ed è stato tre volte in finale al Campionato del mondo. Ha cominciato a cavalcare piuttosto tardi, a 15 anni. <E non ho più smesso – racconta -. I cavalli assorbono completamente tutto il mio tempo. Mi restano comunque altre due grandi passioni. Mia moglie Marie Pellegrine Eter, anche lei impegnata nelle gare, in questo momento in Francia, di equitazione. E poi mio figlio Louis che ha quattro anni>. In Italia viene frequentemente. "Io amo l’Italia – dice -. La gente è simpatica e gentile, si mangia bene, ci sono bei concorsi". A

proposito, chi è più forte fra Guerdat ed Ettel? <Steve è più forte di me – risponde -. Ed è anche un grande amico".

Soddisfazione in seno alla Società ippica Sanremo. Sia per i risultati ottenuti che per l’esito del concorso. Resta nella memoria lo straordinario risultato in C120 nella giornata d’esordio con Matteo Soleri, Sofia Mergiotti e Giulia Vogogna ai primi tre posti e Marina Balbo al quinto. Ottima anche Noemi Carella che ha vinto in C110. Bene sono andati anche gli altri <sissini> a cominciare dall’istruttore FelipeNagata Coutinho, quindi Pierpaolo Lanza, Micol Maiga, Silvia Cittarini Mastelli, Chiara Gemma, Monica Martini,

"La nostra maggiore soddisfazione – osserva la presidente Maria Grazia Menada – al di là dei campioni qui presenti, il fatto che si siano divertiti e abbiano a più riprese mostrato la loro soddisfazione>. Da venerdì a domenica prossima si raddoppia
con un altro concorso internazionale".