Abbandono e sporcizia vicino al torrente San Pietro a Diano marina

8 giugno 2013 | 08:47
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Abbandono e sporcizia vicino al torrente San Pietro a Diano marina
Abbandono e sporcizia vicino al torrente San Pietro a Diano marina
Abbandono e sporcizia vicino al torrente San Pietro a Diano marina

Le proteste di un lettore che invita il primo cittadino a fare un giro turistico della città; interventi di pulizia e bonifica, chiesti invano da tempo

Consiglierei al Sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, di farsi una passeggiata in prossimità della foce del torrente San Pietro. Avrebbe così modo di rendersi conto dello stato di abbandono e di sporcizia in cui versa tutta l’area.
Una montagna di canne secche portate a valle dalla piena, dopo le numerose piogge dei giorni scorsi, giacciono da tempo, senza che ci si sia preoccupati, da parte di chi ne ha la responsabilità, di provvedere alla loro rimozione.
Sulla sponda opposta, un meraviglioso albergo a quattro stelle, fiore all’occhiello della imprenditoria ligure, i cui titolari, a più riprese, hanno richiesto alla Amministrazione Comunale, interventi di bonifica e pulizia dell’area.
Ma invano.
Ora, quale cittadino dianese, rivolgo un invito al Sindaco affinchè metta fine al degrado che è venuto a crearsi in un area ad elevato pregio turistico, in considerazione anche del fatto che la foce del torrente San Pietro confina, oltre che con l’approdo nautico, con un molo trasformato in "solarium" da numerosi vacanzieri.

Elio Novaro