A Genova l’assemblea regionale dell’Unione Europea delle Cooperative, promossa da Coldiretti

20 giugno 2013 | 12:34
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A Genova l’assemblea regionale dell’Unione Europea delle Cooperative, promossa da Coldiretti

Saranno affrontate le tematiche più importanti della cooperazione, dal settore sociosanitario all’accesso al credito, fino alle problematiche della cooperazione agroalimentare, per traghettare il settore primario verso un nuovo modello produttivistico

Si svolgerà a Genova, presso la “Sala Vespucci” del prestigioso Museo del Mare di Genova l’assemblea regionale dell’ Unione Europea delle Cooperative (Uecoop) promossa dalla Coldiretti, alla quale hanno già aderito oltre quattromila cooperative che operano in tutte le Regioni ed in tutti e 14 i settori dell`albo competente, dal lavoro al sociale, dall’edilizia fino all’agricoltura. Di queste circa 100 Cooperative operano sul territorio ligure, a dimostrare la grande voglia di novità e di coesione sentita dal territorio e dal tessuto imprenditoriale che fa riferimento al mondo della Cooperaizone.

“La nascita di Uecoop disegna un percorso ambizioso e moderno, in piena sintonia con le politiche di inclusione volute dall’Unione Europea, che propone la logica della rete e della solidarietà per creare un modello economico in grado di condurci fuori dalla crisi” così il Presidente Regionale di Coldiretti Liguria Germano Gadina nel commentare la convocazione l’Assemblea Regionale della Liguria, annunciando anche la volontà di “impegnare la Regione per la creazione di un tavolo permanente sull’impresa cooperativa per lavorare insieme su obiettivi e soluzioni, che consentano di affrontare in maniera concertata le problematiche del settore”.

Come affermato più volte dal Presidente Sergio Marini “Uecoop nasce per volontà di tanta gente che crede nel ruolo della cooperazione e nei valori forti di solidarietà, sussidiarietà e sostenibilità” e ciò per sottolineare che “l’Unione mette al centro delle proprie azioni  persona e territori, capitale umano e sociale, ricchezze naturali e culturali, risorse uniche del nostro Paese, sul quale fondare una nuova stagione di crescita che coniughi PIL e qualità della vita”.

Nel corso dell’Assemblea saranno affrontate le tematiche più importanti della cooperazione, dal settore sociosanitario all’accesso al credito, fino alle problematiche della cooperazione agroalimentare, che si pone quale primo strumento per traghettare il settore primario verso un nuovo modello produttivistico.