Un nostro lettore: “Questione Casinò, inammissibile qualsiasi tipo di minaccia”

Mi rendo conto della situazione pesante che si vive all’interno del Casinò Municipale, ma è “inammissibile” qualsiasi tipo di minaccia verso qualsiasi dipendente, sia esso Sindacalista, Consigliere Comunale, appartenente a persona che sia attivista in qualche partito o responsabile di qualsiasi associazione.

Io, nella mia vita aziendale, ho ricevuto tre lettere intimidatorie, una delle quali da dipendente licenziato per giusta causa, e non chiedetemi la motivazione, tanto è sempre la medesima, e non parliamo delle telefonate minatorie, ed il tutto sempre in modo “anonimo”, i vigliacchi non hanno spina dorsale. Per contro ho dovuto denunciare il mio stesso datore di lavoro, per gravi situazioni legate alla spinosa questione legata al personale extra. Vi posso dire, che pur avendo ragione, se non fossi stato preventivamente avvisato da un Brigadiere dei Carabinieri, mi sarei trovato arrestato da funzionario colluso con la stessa politica, questa è l’Italia di sempre. Devo comunque sempre ringraziare un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, appartenente al Corpo Informativo dell’Arma medesima, certamente “avulso” da qualsiasi tipo di pressione, sia di tipo politico che delinquenziale, se ho potuto risolvere la grave situazione da me denunciata, e state pure tranquilli che nessun altro, mi ha dato una mano. Quello che continuo ribadire, è che un accordo “serio” deve essere preso al più presto possibile, ed in questo caso, non volendo ricalcare il nefando passato, cercate di prenderlo al di fuori della difesa della solita casta e soprattutto dalle ovvie e solite “pressioni politiche”. Questo augurio ve lo faccio di tutto cuore.