“U ciaravüju” al Casinò di Sanremo, in scena i giovani che hanno partecipato al corso di dialetto






Il corso di dialetto sanremasco organizzato dalla Compagnia Stabile Città di Sanremo e dalla scuola media statale Italo Calvino, giunto alla terza edizione e sfociato nella rappresentazione di una commedia al Teatro del Casinò
Un investimento sul futuro, un’azione concreta sulla via dell’integrazione.
Questo l’intendimento, perfettamente centrato, del corso di dialetto sanremasco organizzato dalla Compagnia Stabile Città di Sanremo e dalla scuola media statale Italo Calvino, giunto alla terza edizione e sfociato nella rappresentazione di una commedia classica del teatro Sanremasco: "U ciaravüju" di Gin de Stefani e Vincenzo Jacono, allietata negli intermezzi dai successori moderni dei grandi "menestrelli sanremaschi" quali Bacì u Curnajùn, u Ciòciu, u Lènciu e tanti, tanti altri, animatori di feste e balli nei grandi alberghi della mai troppo rimpianta Sanremo che fu, ma anche e soprattutto dei carrugi e delle osterie della Scarpeta.