Taglio alla cultura, salvaguardato il sociale: la Commissione presenta il bilancio e saluta Imperia

Ammonta a 38.202.470 euro, circa 800 mila euro in meno rispetto alla somma impegnata nel 2012, il bilancio di previsione 2013 del Comune di Imperia, presentato, stamani, nella Sala Giunta del municipio dal commissario straordinario Sabatino Marchione e dai due sub commissari: Fernando Colangelo e Anna Aida Bruzzese. Rispetto all’anno passato non si registrano grosse differenze, se non un taglio netto alla cultura, il cui investimento scende da 369.856 a 110.000 euro.

Il bilancio è stato presentato, oggi, a pochi giorni dal rinnovo dell’amministrazione comunale di Imperia, sciolta nel maggio 2012, quando in seguito alla bufera giudiziaria sul porto turistico, l’allora sindaco Paolo Strescino del Pdl (ex An) venne fatto "cadere" con le dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali.

“Premesso che la nostra priorità è stata quella di salvaguardare i servizi sociali e le attività educative – ha commentato Marchione – il Comune, purtroppo, ha risentito della classica sindrome della coperta corta. Dovevamo operare una scelta: non abbiamo tagliato l’urbanistica, l’ecologia, i lavori pubblici. Siamo molto spiacenti di non aver attribuito molto alla cultura, che resta un aspetto importantissimo, contiamo sul fatto che la cultura e le manifestazioni possano essere aiutate da persone o istituzioni generose”.

Le singole voci di bilancio riferite ai settori nella previsione bilancio 2013 in correlazione con l’importo impegnato nel 2012 (tra parentesi):

– Spese amministrative: 15.127.197 euro (15.005.440 euro)

– Segreteria del Sindaco: 30.000 euro (37.498 euro)

– Spese legali: 328.600 euro (341.409 euro)

– Servizi finanziari: 4.936.500 euro (4.844.496 euro)

– Porti: 357.000 euro (355.815 euro)

– Servizi Sociali-Attività Educative: 3.203.282 euro (2.729.333 euro)

– Distretto Sociale: 1.069.175 euro (1.026486 euro)

– Urbanistica: 238.625 euro (94.014 euro)

– Lavori Pubblici: 1.835.800 euro (1.944.980 euro)

– Ecologia: 10.705.590 euro (10.357.474 euro)

– Cultura: 110.100 euro (369.856 euro)

– Polizia Municipale: 260.500 euro (264.506 euro)

Sui finanziamenti alla cultura, il sub commissario Anna Aida Bruzzese ha aggiunto: “Devono crearsi circuiti virtuosi con enti, associazioni e privati, affinché si possa disporre di fondi adeguati: purtroppo la cultura è la voce che si sacrifica per prima”.

Per quando riguarda la Polizia Municipale, il commissario Marchione ha ricordato il recente acquisto di due auto e quattro moto.

In merito alla manutenzione urbana , è stata creata da pochi mesi una squadra di pronto intervento, per le riparazioni che possono essere effettuate in breve tempo, una squadra che consiste nell’integrazione e coordinamento di maestranze preesistenti. “Mancano i fondi per la manutenzione straordinaria” – ha spiegato Marchione – “per questo ho approvato un piano triennale per i lavori pubblici, per rendere più bella e vivibile Imperia”

“Abbiamo voluto approvare il bilancio di previsione per consentire alla nuova amministrazione di poter iniziare a lavorare da subito” – ha sottolineato il commissario Sabatino Marchione – “abbiamo fatto del nostro meglio nell’arco di un anno e con le nostre prerogative”
“Spero di aver dato il mio contributo: pensiamo di aver risolto i problemi quotidiani, i problemi minori, per esempio la pulizia, la manutenzione, con interventi anche di una certa misura, speriamo di non aver lasciato un cattivo ricordo. Da parte mia, spero di ritornare ad Imperia come turista, e godere della bellezza di questi luoghi”.