Si avvicina la scadenza delle dichiarazioni dei redditi ed in molti non hanno ancora il CUD

2 maggio 2013 | 09:37
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Si avvicina la scadenza delle dichiarazioni dei redditi ed in molti non hanno ancora il CUD

Il documento lo si richiede telematicamente oppure ci si può rivolgere ad un Patronato; il servizio del Patronato Acli e del Caf-Acli

Ai pensionati italiani non saranno più spediti a casa i modelli CUD ed ObisM, relativi alle loro pensioni, ed il momento della dichiarazione dei redditi si avvicina inesorabilmente.
Chi è in possesso del PIN e di un computer può scaricare i documenti dal sito dell’INPS, chi invece non è avvezzo alle cose telematiche, può usufruire dei servizi offerti dagli Enti di Patronato.

Al riguardo abbiamo sentito il direttore provinciale del patronato Acli di Imperia, Paolo Giardina.
In questi tempi, bisogna guardare anche al denaro, soprattutto da parte dei pensionati: quanto costa il servizio?
"Il servizio del Patronato Acli, come quello degli altri patronati, è gratuito ed è rivolto a tutti i pensionati e ai cittadini che hanno ricevuto nel 2012 prestazioni a sostegno del reddito quali la disoccupazione o la mobilità"
Solo il Patronato è abilitato al rilascio di questi documenti?
"No, oltre al Patronato sono abilitati a rilasciare il modello CUD anche i Centri di Assistenza fiscale, come il CAF-Acli, presso i quali il pensionato si può rivolgere per le dichiarazioni dei redditi o fiscali". 
Ci sono altre novità?
"Beh, tra le altre novità, quest’anno l’Inps ha elaborato un modello CUD unificato, che attesta in un’unica certificazione tutti i redditi derivanti da pensioni erogate dall’Inps stesso o dagli altri Enti previdenziali Inpdap, Ipost ed Enpals".
Per quanto riguarda invece il certificato annuale della pensione?
"Si tratta del modello ObisM, ed anche questo modello sarà reso disponibile solo per via telematica.
E’ un certificato utile per verificare la correttezza dell’importo della pensione in pagamento. In esso si trovano indicate tutte le informazioni riguardanti l’adeguamento dell’importo della pensione al costo della vita, la tassazione mensile applicata con trattenute Irpef, addizionali regionale e comunale) e le detrazioni fiscali riconosciute.
E’ su quel documento che si trova il riquadro che riporta l’importo mensile spettante per l’anno in corso specificando gli eventuali benefici accessori come i trattamenti di famiglia, maggiorazioni sociali e incremento della maggiorazione al “milione” e le diverse trattenute operate come le quote di pensione non cumulabili con redditi, l’eventuale contributo associativo, e così via.

Ci tengo a precisare che il Patronato Acli della provincia di Imperia si mette quindi a disposizione dei pensionati per il rilascio dei modelli Cud e ObisM senza alcun onere per i richiedenti e lo fa, oltre che nel capoluogo in via Tommaso Schiva 56, anche a Sanremo in c.so Orazio Raimondo 157 ed a Ventimiglia in via Ruffini 4.