Scontro Strescino-Dulbecco: “Congelate” le rispettive denunce “per mantenere il clima sereno”/VIDEO

Si è conclusa con un “congelamento” delle rispettive denunce, la bagarre elettorale nata questa mattina a borgo Marina tra il candidato a consigliere comunale nelle liste del Pdl Angelo Dulbecco e l’ex sindaco nonché capolista di Laboratorio per Imperia, Paolo Strescino. L’episodio ha avuto origine intorno alle 11.30, quando, a seguito di un alterco tra i due, secondo le dichiarazioni rilasciate da Angelo Dulbecco, Paolo Strescino avrebbe aggredito fisicamente il candidato consigliere del Pdl.
Dopo essersi recato presso il presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Imperia, Angelo Dulbecco ha raggiunto la caserma dei Carabinieri di Imperia, con l’intento di sporgere denuncia per minacce e percosse contro Paolo Strescino. Quasi contemporaneamente , nella stessa caserma, si è presentato Paolo Strescino , accompagnato dal suo avvocato Enrico Panero, con l’intenzione di presentare una denuncia per diffamazione contro l’ex ministro Claudio Scajola. Le rispettive denunce non hanno per il momento avuto seguito.

Intervista all’avvocato di Angelo Dulbecco, Piera Poillucci

“Angelo Dulbecco è stato sottoposto anche ad una visita specialistica oculistica e si sono riscontrate delle lesioni. Non abbiamo ancora depositato una denuncia formale. Ci sono degli accertamenti in corso e ora sentiremo una serie di testimoni. Il riscontro del pronto soccorso è già un rilievo oggettivo di lesioni consistenti: il pronto soccorso dice che ha riportato delle lesioni, al volto e al setto nasale, con prognosi di nove giorni, ci saranno anche altri accertamenti medici. Al momento non abbiamo formalizzato alcuna denuncia perché in attesa di questi ulteriori supporti che stanno arrivando".

La testimonianza di Angelo Dulbecco

“Sono passato da Borgo Marina, sono sceso dalla mia macchina, sono stato oggetto di parole poco gentili che non amo ripetere qui davanti a voi, da parte di Paolo Strescino, che, non contento, perché come sa non ottiene risposta alle sue provocazioni, ha pensato bene di venire vicino a reiterare le sue minacce e di colpirmi: questo stamattina, in un luogo pubblico, durante i giorni delle elezioni, alle 11.30, con molte persone presenti. Non ho potuto riconoscere personalmente nessuno dei presenti, ma sono sicuro che tanti hanno visto, e mi auguro che tanti vorranno contattarmi e contattarci per raccontarci che cosa hanno veduto. L’ideale è che ci fosse qualche tipo di ripresa. E’ arrivato il momento di dire basta a questa situazione perché è veramente scandaloso: finché ci si ferma ad un’offesa, ad un provocazione, per quanto mi riguarda è un reato verso lo stile, che qualcuno non ha mai avuto. Ma quando le cose vanno oltre, credo che sia qualcosa di disgustoso: non penso che questo sia quello che gli imperiesi vogliono per la loro città

Intervista all’avvocato di Paolo Strescino, Enrico Panero

“Di comune accordo con Paolo Strescino abbiamo deciso di congelare tutto, perché il clima sereno deve essere mantenuto, nell’esercizio dei cittadini di approfondire democraticamente quello che sarà la prossima amministrazione di Imperia, e nondimeno ci riserveremo comunque di perseguire, attraverso ogni azione di tutela, l’onorabilità di Paolo Strescino, che non può in alcun modo di essere denigrato, da parte di nessuno, che riferisce falsità facendole pubblicare sui giornali e poi ci ripensa, non presentando una querela, e quindi non tutelandosi. Abbiamo chiesto ai carabinieri chiarimenti in ordine ad una dichiarazione molto forte resa da Claudio Scajola, così come riferita da PuntoImperia, che pare abbia avuto come fonte informativa il colonnello dei Carabinieri.
Lascia un po’ perplessi il fatto che Dulbecco debba raccogliere delle testimonianze, quando, così come invece riferito dai molti testimoni a nostra disposizione, lui stamane era da solo, non c’era nessuno, noi invece avevamo una quindicina se non più persone che hanno visto cosa è successo, laddove Angelo Dulbecco presenterà una denuncia di questo tipo contro Paolo Strescino, noi presenteremo una denuncia per calunnia”