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Riunione Casinò-oo.ss.: accordo aziendale meno gravoso,con accordo di tipo B -25% a orari e stipendi

20 maggio 2013 | 21:04
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Riunione Casinò-oo.ss.: accordo aziendale meno gravoso,con accordo di tipo B -25% a orari e stipendi

Con il contratto di solidarietà nazionale, si attuerebbe una riduzione del 25% della retribuzione e una riduzione, sempre del 25% dell’orario di lavoro. il contratto di solidarietà aziendale, risulterebbe meno penalizzante a livello economico

Ancora nessun accordo tra cda del Casinò di Sanremo e sindacati dopo oltre tre ore di riunione: l’incontro di oggi è stato utile per definire le diverse posizioni e soluzioni proposte dai sindacati, ovvero il contratto di solidarietà aziendale, che risulterebbe meno penalizzante a livello economico per i lavoratori, il contratto di solidarietà ministeriale di tipo B, oppure un misto ovvero un accordo interno da attuarsi in via provvisoria e contemporaneamente l’attivazione delle procedure per l’accordo di solidarietà nazionale.

Nella riunione odierna si è parlato prevalentemente dell’opzione del contratto di solidarietà nazionale, in base al quale, partendo dal numero degli esuberi, si attuerebbe una riduzione del 25% della retribuzione e una riduzione, sempre del 25% dell’orario di lavoro. Un modo per scongiurare i licenziamenti collettivi distribuendo su tutti i lavoratori il ridimensionamento richiesto affinché l’azienda possa andare avanti. L’opzione della riduzione di orario e stipendio ha trovato d’accordo tutti i sindacati, Cgil compreso.

I sindacati hanno inoltre chiesto all’azienda se – in caso di contratto di solidarietà di tipo B – fosse disposta ad anticipare la quota del 25% che l’Inps dovrebbe rimborsare ai lavoratori. La Casinò Spa ha risposto di non avere la possibilità di effettuare tale manovra, impegnandosi invece a destinare parte del 25% che lo Stato erogherà all’azienda (sempre nel caso di concessione del contratto di solidarietà ministeriale di tipo B) al fondo aziendale anti-crisi e ad investimenti atti al rilancio.

Il cda ha infine sottolineato la necessità di trovare una soluzione entro fine mese, poiché il 10 giugno scadranno i termini per agire. La riunione è stat aggiornata a venerdì prossimo.