Perchè nessuno si pronuncia chiaramente sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Cuneo
Oggi oltre 600 cittadini erano presenti a Breil sotto la pioggia ed il freddo; giovani, vecchi e bambini, l’ Anga a braccetto con senatrici, politici, sindaci
Saremo curiosi che ci venisse spiegato, e non nel senso di togliere le pieghe, ma che ci sia dato un senso al non pronunciarsi chiaramente sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Cuneo.
Frasi ad effetto e smentite.
Comunicati certi e idee incerte.
Ci piacerebbe scoprire il senso di ciò che si dichiara come necessario per il bene collettivo, in termini economici, per poi creare cittadini di serie A e serie B.
Non c’è senso, se i significati non portano alla vittoria, la vittoria del bene di chi chiede solo di viaggiare. Viaggiare per lavoro o diletto, per necessità o divertimento.
Reputiamo opportuno considerare che i "migliori intenti" non dovrebbero sempre coincidere con i sacrifici, rinunce dei soliti.
Vorremmo anche ci fosse spiegato, come, anziché compiere passi avanti in una prospettiva anche di rilancio turistico ed economico si compiano passi indietro, cercando di eliminare ciò che di bello già esiste.
Sembra ormai che, se da una parte, i comuni cittadini per necessità tornino ad antichi usi, come il baratto, dall’ altra non si voglia compiere quei passi necessari di ottimizzazione con "la diligenza del buon padre di famiglia".
Non ci servono, invece, spiegazioni per gli interventi dei nostri "vicini di casa" i francesi, che insieme a noi, come noi, cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica.
Oggi oltre 600 cittadini erano presenti a Breil sotto la pioggia ed il freddo; giovani, vecchi e bambini, noi dell’ Anga a braccetto con senatrici, politici, sindaci; insieme alle 5000 firme nella petizione on line, e ai centinaia di disegni arrivati in questi mesi a Petali e Sfumature per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Ma non ci fermiamo, non ci fermeremo, almeno per organizzarci: mobilitazioni futuro e viaggi.
Pes – Petali e Sfumature
Anga Imperia