“L’eredità di Eszter”, Cloris Brosca in scena al Teatro dell’Albero a San Lorenzo al Mare



La Brosca non si presenta sola sotto le fronde dell’Albero ma in duo con Cristina Liberati per dar vita al una pièce tratta dal romanzo scritto da Sándor Márai nel 1939
Sabato 18 maggio, per la rassegna l’Albero in Prosa torna a San Lorenzo al Mare Cloris Brosca che ha stretto da tempo un patto artistico con la compagnia dell’Albero e a cui è legata dal lavoro rigoroso e dall’amicizia.
Cloris Brosca non si presenta sola sotto le fronde dell’Albero ma in duo con Cristina Liberati per dar vita al una pièce tratta dal romanzo "L’eredità di Eszter", scritto da Sándor Márai nel 1939.
Eszter che vive sola con la vecchia governante Nuna, sa che Lajos – il compagno della sua adolescenza che aveva sposato vent’anni prima sua sorella Vilma – viene a prenderle quel poco che le è rimasto, così come vent’anni prima aveva fatto man bassa nell’eredità che il padre di Eszter aveva lasciato alla famiglia, falsificandone le cambiali. Lajos finirà per impossessarsi della casa e l’orto da cui traggono il sostentamento lei e Nuna.
Unica componente rimasta di una famiglia disgregatasi sotto i colpi di quell’uomo che mente "come urla il vento, con una specie di forza primordiale, con allegria indomabile", Eszter tenta di spiegare a se stessa le motivazioni sentimentali e psicologiche per cui è disposta a offrire – in cambio di niente – al suo antico amore, la sola cosa di valore che ancora non si è portato via. Sa di essere vittima di un miserabile predatore, che approfitta della sua buona fede e dell’affetto da cui ancora si sente legata, ma cade, quasi volontariamente, nella trappola perché «gli amori infelici non finiscono mai".
Cloris Brosca, è diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica ‘Silvio D’Amico’, comincia la sua attività di attrice in teatro all’età di diciannove anni, nel 1976, in una memorabile edizione de ‘Le allegre comari di Windsor’ diretta da Orazio Costa.
Lavora per molti anni in teatro, cinema e televisione con Tino Buazzelli, Gigi Proietti, Eduardo De Filippo, Massimo Troisi, Giuseppe Tornatore, Marcello Mastroianni.
Negli ultimi anni continua a collaborare con la RAI, partecipando tra l’altro alla fiction poliziesca ‘La squadra’, su RAI 3 e ‘Raccontami’ su RAI 1 e si dedica sempre più di frequente ad eventi spettacolari, tra tradizione e ricerca, legati a poesia e letteratura, collaborando con gruppi musicali e solisti (quali Inti-illimani, Mauro Di Domenico, Nicola Puglielli, Gennaro Cappabianca, Antonello Paliotti, Stefano Di Battista).
Non ha mai abbandonato la ricerca teatrale ed è anche autrice di testi: ‘EchidiVersi’, ‘Amo gli uomini e il canto’, ‘Strana coppietta’, ‘Gesualda, Marianella e ’o criaturo’.
Cristina Liberati è diplomata alla scuola Nuova Scena A.T.E.R. a Bologna, ha lavorato spesso nel cinema e nella televisione ma possiede una lunga militanza in teatro dove è stata diretta da registi come Eugenio Allegri, Luigi De Filippo, Massimo Castri, Marco Parodi, Elio De Capitani e Marco Lucchesi fondatore del Teatro Due Roma, teatro stabile d’essai. Tra gli autori a cui ha prestato corpo e voce ci sono Patrizia Valduga, Tommaso Landolfi, Brancati, Bulgakov, de Filippo, Sanguineti, Camus, Pirandello, Bontempelli e d’Annunzio.
L’eredità di Eszter, di Sándor Márai, testo a cura di Cloris Brosca, al violino Cristina Silvestro, costumi e scenografia di Carlo Senesi, progetto luci di Toni Damiano.
Sabato 18 maggio ore 21,15, Sala Teatro ‘Samuel Beckett’ Via Vignasse, 1, San Lorenzo al Mare.
Biglietti €15,00, biglietti ridotti €12,00
Info/Prenotazioni: <info@ilteatrodellalbero.it> Cell. 3477302028
www.ilteatrodellalbero.it