La Sanremese crede nella “remuntada”, domenica la finale play-off Terza Categoria
17 maggio 2013 | 12:48
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L’umore in casa Sanremese comincia ad essere di nuovo alto, i suoi giocatori ci credono, consci che nel calcio e nei suoi novanta minuti che governano un match tutto può succedere
Domenica 19 Maggio alle ore 18.00 la Sanremese sarà chiamata ad una vera e propria impresa contro il Pontelungo: recuperare i tre goal subiti nel match di andata, nella finale – promozione in Seconda Categoria.
In un match condizionato dal campo e dall’espulsione del sanremese Anfossi, avvenuta dopo appena quindici minuti di gioco, il Pontelungo ha battuto Domenica scorsa per tre a zero la Sanremese nella finale chiamata a sancire il nome della seconda promossa in Seconda Categoria alle spalle del Bastia Albenga vincitore della regular season.
arti di finale quest’anno (due goal in due minuti al Malaga partendo da un due a uno all’87 a favore degli spagnoli n.d.r.). Insomma possiamo farcela!”, prova a suonare la carica Damiano Berteina – centrocampista e nelle ultime uscite capitano della squadra.
arti di finale quest’anno (due goal in due minuti al Malaga partendo da un due a uno all’87 a favore degli spagnoli n.d.r.). Insomma possiamo farcela!”, prova a suonare la carica Damiano Berteina – centrocampista e nelle ultime uscite capitano della squadra.
Domenica ricordiamo che l’incontro inizialmente programmato per le 16.30 andrà in scena alle 18.00, a Pian di Poma.
La Sanremese A.s.d. è nata lo scorso anno ad Agosto, frutto di una sorta di “patto d’amicizia e di sport” tra un gruppo di ragazzi militanti nelle varie formazioni giovanili locali, la voglia di misurarsi con la “panchina” per Mister Moraglia (che però non ha disdegnato puntate sul rettangolo di gioco) e la “fame” di calcio del Presidente Colangelo per cercare di non disperdere lo straordinario bagaglio di storia calcistica garantito a Sanremo da una società, la Sanremese appunto, capace di militare in serie B (anni’40), serie C1 (a cavallo dei ’70 e degli ’80) e Seconda Divisione soltanto tre anni fa.
La Sanremese A.s.d. è nata lo scorso anno ad Agosto, frutto di una sorta di “patto d’amicizia e di sport” tra un gruppo di ragazzi militanti nelle varie formazioni giovanili locali, la voglia di misurarsi con la “panchina” per Mister Moraglia (che però non ha disdegnato puntate sul rettangolo di gioco) e la “fame” di calcio del Presidente Colangelo per cercare di non disperdere lo straordinario bagaglio di storia calcistica garantito a Sanremo da una società, la Sanremese appunto, capace di militare in serie B (anni’40), serie C1 (a cavallo dei ’70 e degli ’80) e Seconda Divisione soltanto tre anni fa.