La paradossale situazione di via Dell’Alleanza
Situazione immutata per quanto riguarda i lavori
Mi è stato richiesto da dei residenti di effettuare l’ennesimo controllo sui lavori in Via dell’Alleanza.
Di prima mattina mi sono recato sul posto ed ho riscontrato, con mio profondo scoramento, che la situazione è rimasta tale e quale. Ora, non intendo più ribadire l’importanza storica di questo antico carugio, certo è che se ci fosse come Assessore al Turismo il compianto Avv. Nino Bobba, ove nelle immediate vicinanze aveva sue antiche proprietà, come la stessa famiglia Semeria, con ultimo grande discendente il Dott. Antonio Semeria o l’antica e nobile famiglia Palmari con il tanto caro Pipin Ferrari e la stessa famiglia dei Bora d’Olmo, che proprio di fronte e al numero 19 di via Romolo Moreno (ove è ospitata la sorgente che alimentava la funtanassa, ma che precedentemente era anche la sorgente di antica proprietà dei RR. PP. Gesuiti, e di loro antico uso e personale pertinenza, avevano anche loro, delle proprietà (l’ultimo erede diretto, il Duca Guido Orazio, mi indicò personalmente, e con estrema gentilezza, dove esistevano queste sue antiche case, certamente non più di diretta proprietà della sua antica famiglia, ma che nel 1600, mi volle anche segnalare che le medesime, anche se in modo sparso, arrivavano sia in via S. Stefano), forse qualche cosa si sarebbe mosso, ma dico forse, perché ormai abbiamo toccato veramente il fondo.
Ora io continuo a ripetere ed aggiungere tutte queste belle cose, ma la nostra Amministrazione Comunale, compreso l’assonnata opposizione, quando decide di fare il proprio “dovere”.
Poi finiamola di raccontare le solite storie, ché è vergognoso solamente riportare.
Massimo Novero