Incompatibilità tra incarichi pubblici. La posizione degli amministratori coinvolti
“Esistono dubbi e incertezze sull’interpretazione dell’articolo 12, che parla di incompatibilità tra incarichi pubblici dirigenziali e incarichi politici: nell’articolo si fa riferimento a dirigenti in senso generico”, commenta Vincenzo Lanteri
L’articolo 12 comma terzo, del decreto legislativo 39/2013, recita: “Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili”.
Anche Fabrizio Gramondo, consigliere provinciale Udc e responsabile della struttura semplice dell’unità operativa di chirurgia vascolare, fa riferimento ai dubbi che sussistono sul decreto legislativo 39/2013: “Aspettiamo fiduciosi le azioni che intraprenderà l’Asl. In base alla legge, dal momento in cui l’amministrazione – l’Asl in questo caso – contesta l’incompatibilità, gli interessati hanno 15 giorni di tempo per fare una scelta e in caso di mancata scelta si attua la revoca della carica” .
Fabrizio Gramondo riferisce l’interpretazione del decreto legislativo 39/2013 data dal direttore generale dell’Asl 1 imperiese, Mario Cotellessa, e aggiunge: “La normativa per quello che riguarda le Asl cita solo direttore generale, direttore amministrativo, direzione sanitaria, a seconda dell’interpretazione più o meno restrittiva possono essere coinvolti dirigenti di vari livelli”.
“Ringrazio Mario Cotellessa ed il legale dell’Asl, avvocato Davide Dulbecco, per l’impegno che stanno profondendo” – conclude Gramondo – “oltre ai dubbi sui soggetti interessati all’incompatibilità, alcuni avvocati hanno anche sollevato riserve sulla retroattività del decreto”.
Gabriele Saldo, consigliere provinciale del Pdl e a capo di una società pubblica, la “Riviera Acque”, ha na posizione più attendista: “Non ho ancora letto nel dettaglio il decreto. Qualora dovessi risultare incompatibile e dovessi conseguentemente riceverne la notifica – che ad oggi non ho ricevuto – mi adeguerò . Comunque per me non è una preoccupazione”.
Laconico il commento di Marco Mauro, consigliere comunale a Sanremo e dirigente medico dell’Asl1: “Non ho nulla da dire. Attendo solo gli eventi”.