Il 19 maggio prende il via la 45^ corsa al Monte Faudo
L’edizione 2013 della corsa al Monte Faudo si svolge quest’anni rispetto al periodo usuale, ovvero la prima o seconda settimana di giugno, a causa della concomitanza – nello stesso periodo – dei campionati italiani di corsa in montagna
L’edizione 2013 della corsa è stata presentata ieri nella sala giunta del Comune di Imperia, presenti il Commissario Prefettizio Sabatino Marchione, il Sub Commissario Fernando Colangelo, il dirigente del Settore Sport del Comune di Imperia Giuseppe Enrico, il presidente dell’Us Maurina Olio Carli, GiovannI Quaglia, come ente organizzatore dell’evento.
Il direttore di corsa sarà Roberto Fontana, ex presidente dell’Us Maurina.
“Il livello qualitativo dei partecipanti è molto alto. L’atleta con il numero 1 è Tommaso Vaccina, vincitore dello scorso anno” – spiega il presidente della Maurina, Giovanni Quaglia – “inoltre, vorrei citare il marocchino Tyar Abdelhadil, , il keniota Biwott Nicodemus, e il ruandese Jean Baptiste Simukeka, tutti atleti molto forti: per Simukeka è la prima corsa al Faudo, mentre Nicodemus ha partecipato nel 2009 finendo secondo”
“Tra le donne vorrei citare Ornella Ferrara” – prosegue Giovanni Quaglia – “la genovese Emma Quaglia che è in predicato ad andare a Mosca a rappresentare l’Italia. E poi un insieme di atleti, Lorenzo Trincheri, Andrea Anselmi, Michele Chiefari, Kagume Joyce Muthoni (terza due anni fa al Faudo), e la giovane Sonia Cassiano, 23 anni”.
L’edizione 2013 della corsa al Monte Faudo si svolge quest’anni rispetto al periodo usuale, ovvero la prima o seconda settimana di giugno, a causa della concomitanza – nello stesso periodo – dei campionati italiani di corsa in montagna, oltre alla concomitanza con Classica di Mentone.
La corsa è patrocinata dal Comune di Imperia e dalla Regione Liguria. L’’organizzazione, anche dal punto di vista del servizio medico, è stata potenziata. Sarà garantita la presenza di due medici, rispettivamente all’inizio e in cima al percorsol, un punto medico avanzato della Croce Rossa a Santa Brigida, e un fuoristrada della Croce Rossa di Savona da Santa Brigida alla cima.