Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua

11 maggio 2013 | 13:45
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Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua
Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua
Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua
Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua
Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua
Esercitazione del convegno M.a.r.e al Porto Vecchio,simulato un soccorso in mare con le moto d’acqua

Oltre ad un pubblico di circa 300 persone hanno partecipato all’esercitazione l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo, pubbliche assistenze provenienti da tutta la Liguria

Il convegno è stato organizzato per illustrare le sinergie nei vari settori per quanto riguarda il soccorso, si è voluto far capire dove arriva un’istituzione e dove inizia un’altra, una panoramica dell’esatta distribuzione dei ruoli. Tutto è nato dal nostro servizio in spiaggia fatto con l’acquabike”. Bruno Forzan, direttore servizi della Croce Verde di Arma di Taggia, commenta il primo convegno "Il M.a.r.e., educare, prevenire, soccorrere", svoltosi ieri al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, in cui sono stati illustrati gli obiettivi degli Operatori Soccorso in Acqua, le procedure di soccorso in mare, le malattie da decompressione, le emergenze sul litorale marittimo.

Il convegno è stato organizzato dalla Croce Verde di Arma di Taggia, Capitanerie di Porto – Guardia Costiera di Imperia, Sanremo, Taggia, Ipasvi (Federazione Nazionale Collegio Infermieri), con il patrocinio della Regione Liguria, Asl1 Imperiese, Cespim, Comune di Sanremo, Casinò di Sanremo

M.a.r.e. è l’acronimo di Mod (Malattie da decompressione), Alert (Allertamento per emergenza in mare e sul litorale marittimo, R (Rescue, ricerca e soccorso), Educare al mare.

“Attualmente abbiamo a disposizione un mezzo ma contiamo di acquistarne un altro entro quest’anno” –prosegue Forzan – “la Croce Verde di Arma di Taggia è al momento l’unica pubblica assistenza della provincia di Imperia a disporre di un mezzo del genere per il soccorso in mare. La moto d’acqua permette un tempo di intervento molto ridotto e riesce ad operare in situazioni dove altri mezzi hanno difficoltà , ad esempio nei pressi di una scogliera, quindi è più maneggevole. Le moto d’acqua predisposte per il soccorso sono corredate di presidi idonei, per trasportare un ferito”

Al convegno hanno partecipato come relatori, oltre a Bruno Forzan, il comandante della Capitaneria di Porto di Imperia, Capitano di Vascello Giovanni Ruffini, la dottoressa Simona Del Vecchio, medico legale, il dottor Giovanni Salvi, direttore rianimazione Oc Imperia, il presidente dell’Ipasvi, Severino Borri, e il responsabile commerciale della Yamaha Italia, produttrice delle moto d’acqua, Giovanni Rei.

Il convegno si è spostato alle 15 e 30 al Porto Vecchio di Sanremo, per un’esercitazione, dove è stata simulata la collisione di due gommoni, la caduta in acqua di cinque persone, con l’intervento delle moto d’acqua di soccorso della Croce Verde di Taggia e della Polizia, coordinati dalla motovedetta della Guardia Costiera.

Oltre ad un pubblico di circa 300 persone hanno partecipato all’esercitazione l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo,  pubbliche assistenze provenienti da tutta la Liguria.