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Danneggiamento della sala giochi “Gambling” di via Mameli: assolti Di Martino e Cusimano

10 maggio 2013 | 17:46
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Danneggiamento della sala giochi “Gambling” di via Mameli: assolti Di Martino e Cusimano

Michele Di Martino e Luca Cusimano sono stati condannati a tre mesi di reclusione solo per il danneggiamento aggravato. Nei loro confronti è stata revocata ogni misura cautelare

Sono stati assolti dall’accusa di tentato furto aggravato Michele Di Martino, 37 anni, di Pompeiana e Luca Cusimano 40 anni, di Sanremo, arrestati lo scorso primo aprile dai carabinieri con l’accusa di danneggiamento e tentato furto aggravato, per aver tentato di infrangere la vetrata della sala giochi "Gambling", di via Mameli, a pochi passi dal teatro Ariston, utilizzando il coperchio di un idrante.

A fine aprile il Tribunale del Riesame di Genova aveva scarcerato entrambi, con l’obbligo di dimora dalle 21 alle 6, non avendo ravvisato la sussistenza degli estremi del furto aggravato, considerando soltanto il danneggiamento aggravato.

Nel processo di oggi presso il Tribunale di Sanremo, presieduto dal giudice Edoardo Bracco, Michele De Martino e Luca Cusimano, difesi dall’avvocato Giovanni Maria Ferrando, in sede di rito abbreviato sono stati quindi assolti per il tentato furto aggravato e sono stati condannati a tre mesi di reclusione per il danneggiamento aggravato. Il Pm dottoressa Curcio, aveva chiesto un anno di reclusione per tentativo di furto aggravato in continuazione con il danneggiamento aggravato.

Nei loro confronti è stata revocata ogni misura cautelare.