Associazione Matteo Bolla, donata apparecchiatura riabilitativa per la Fisiatria di Sanremo

10 maggio 2013 | 12:47
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Associazione Matteo Bolla,  donata apparecchiatura riabilitativa per
la Fisiatria di Sanremo
Associazione Matteo Bolla,  donata apparecchiatura riabilitativa per
la Fisiatria di Sanremo
Associazione Matteo Bolla,  donata apparecchiatura riabilitativa per
la Fisiatria di Sanremo
Associazione Matteo Bolla,  donata apparecchiatura riabilitativa per
la Fisiatria di Sanremo

Nel corso di un incontro in data 9 maggio è stata presentata l’ apparecchiatura acquistata dall’associazione culturale armese, attraverso la produzione e vendita di manufatti artigianali realizzati dai loro simpatizzanti

Ancora un atto di generosità e sensibilità da parte dell’Associazione “Matteo Bolla” per la Fisiatria dell’Ospedale di Sanremo.

Nel corso di un incontro in data 9 maggio è stata presentata l’ apparecchiatura acquistata dall’associazione culturale armese, attraverso la produzione e vendita di manufatti artigianali realizzati dai loro simpatizzanti.

L’apparecchiatura è il Sistema Smart Bilance composto da:  una pedana basculante sensorizzata Smart Balance
· 1 Software riabilitativo,
· 1 Centralina di controllo USB
· 1 Sensore accelerometrico bi-assiale

Alla cerimonia di ieri pomeriggio, presso la Struttura Recupero Riabilitazione Funzionale dell’ospedale di Sanremo, sono intervenuti il Direttore della Direzione Medica dello Stabilimento Ospedaliero di Sanremo, Dr. Paolo Romeo, il Direttore della Struttura Recupero Riabilitazione Funzionale, Dr. Enrico Trucco ed i rappresentanti dell’Associazione “Matteo Bolla”.

L’Associazione Culturale Matteo Bolla è nata nel novembre 2007 per volontà dei genitori di Matteo, Licia Albini e Riccardo Bolla, scomparso nel luglio 2007 a seguito di un incidente stradale. Attraverso la realizzazione di manifestazioni e di attività ludico-sportive, l’organizzazione di incontri, di attività culturali ed editoriali, intendono promuovere attività benefiche per:

· creare e promuovere occasioni di aggregazione e di divertimento sano e costruttivo,
· favorire la ripresa del dialogo tra genitori e figli e comunque tra adulti e giovani,
· recuperare valori e tradizioni mediante l’ascolto,