Rally Storico Coppa dei Fiori |
Sanremo e dintorni
/
Sport
/

Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto

6 aprile 2013 | 14:19
Share0
Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto
Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto
Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto
Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto
Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto
Rally Storico, a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posizione davanti a Vidotto

I dettagli della penultima ed ultima prova

Penultima prova, Langan, secondo passaggio con condizioni meteo decisamente più favorevoli rispetto al passaggio di ieri e Comas ribadisce le sue intenzioni vincendola davanti a Musti ed a Pedro che perde quasi 38”. Ad una sola prova dalla fine Comas scavalca Jensen e Musti e si porta al secondo posto dell’assoluta a soli 24” dal leader e saranno i 6 km della prova di Perinaldo (l’ultima della gara) a poter modificare eventualmente la classifica finale. Certo è che Pedro, per perdere questa gara dovrebbe cedere all’avversario oltre 4” al km e non sembra proprio che sia possibile e che lui sia disposto a farlo!
1a – Parisi vince la prova davanti a Zampaglione e Capsoni: nulla cambia della Generale con Zampaglione saldamente primo
2a – Comas ottiene la sua quarta vittoria, confermando il miglioramento delle prestazioni messo in mostra nelle precedenti ps. Secondo è Montini Junior e terzo Myrsel. Nella generale il pilota francese mantiene la prima posizione, Myrsel secondo e Montini junior terzo.
3a – Musti vince davanti a Montini senior (bella lotta in famiglia…) e Calzolari e nella generale e Montini.
4a – Pedro, Jensen e Noberasco, nella prova e stesso ordine nella generale

Ultima prova, Perinaldo, la più breve: Comas non si arrende e Pedro controlla: vince la prova il francese, davanti a Musti e Jensen e la gara finisce qui, con Pedro davanti a tutti che conserva 16” di vantaggio su Comas, 25”4 su Musti, e 45”6 Jensen,.. Dal quinto posto in poi i distacchi non si contano più in secondi: Myrsell, sesto, è distanziato di ben 3’24”5…
1a – Stoschek vince la prova, davanti a Parisi e Capsoni con Zampaglione che li “tiene sotto controllo” andando a vincere il suo raggruppamento dopo una ga-ra condotta sempre in testa.
2a – Comas ottiene la sua quinta vittoria (ha vinto tutte le prove di questa se-conda tappa); secondo è Montini Junior e terzo Myrsell. Nella generale il pilota francese vince a “mani basse” questa categoria davanti a Myrsell che ottiene cosi punti importanti per la sua classifica dell’Europeo, terzo Montini junior, in-teressato solo al Campionato italiano.
3a – Musti Calzolari e Gilet e nella generale si porta a casa la coppa del primo precedendo un agguerrito Calzolai e papà Montini (che, probabilmente, dovrà pagare lo scotto in famiglia per essere arrivato dietro al figlio Nicholas).
4a – Pedro, Jensen e Noberasco, nella prova e stesso ordine nella generale: il vincitore ha controllato per tutta la seconda tappa, Jensen ha provato a restare – senza riuscirci – sul gradino più basso del podio e Odeon Noberasco deve accontentarsi di essere arrivato in fondo con una vettura che lo ha messo a dura prova.
Hanno terminato la gara 58 equipaggi.

Nella Coppa dei Fiori a una prova dal termine Perlino mantiene la prima posi-zione davanti a Vidotto, Ben Walter e Raimondo (primo fra gli iscritti al Campionato Europeo) tutti compresi in sole 5 penalità: anche nella regolarità gara combattuta che può essere ancora decisa nell’ultima prova.