Marco Nocentini (La Svolta) commenta le dichiarazioni di Paolo Strescino

27 aprile 2013 | 11:54
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Marco Nocentini (La Svolta) commenta le dichiarazioni di Paolo Strescino

“Abbia rispetto di chi per coerenza ha rifiutato ogni accordo, benché offerto, che avrebbe fruttato poltrone e posizioni, anteponendo la propria dignità ad ogni possibile tornaconto”, afferma Marco Nocentini

Complimenti Strescino per averci definito “lista civetta”. Capisco che lei abbia molti motivi per essere nervoso: forse le hanno riferito di chi, accompagnato da ex assessore molto chiacchierato, (il nuovo che cambia, insomma) va per Oneglia a raccattare voti sparlandole dietro la schiena a più non posso. Ma a tutto c’è un limite, anche all’umana comprensione delle difficoltà altrui. Sono orgogliosamente candidato nella lista La Svolta, e come tutti gli altri candidati mi batto per vincere queste elezioni. Ci siamo finora spesi nel denunciare le malefatte politiche delle giunte di centrodestra di cui, le ricordo, lei è stato consigliere comunale, poi vicesindaco e infine sindaco. Lei ha militato, da eletto, in quella parte politica dal 1999 quale consigliere comunale di AN, dal 2001 consigliere provinciale di AN, dal 2006 vicesindaco e poi dal 2009 sindaco. E complimenti per la coerenza: la invito a riascoltare come si rivolgeva ai suoi attuali alleati nelle registrazioni dei consigli, e questo per quasi 15 anni pressoché consecutivi.

Noi no, caro Strescino, consideriamo quella parte politica vecchia e ammuffita, incapace di ridare dignità ad Imperia. Al pari della sua attuale parte politica, finto-nuovo, che di civico non ha nulla perché nata nelle segreterie di partito su sollecitazione e con la benedizione dello stesso Burlando. No Strescino né con gli uni né con gli altri perché la gente per bene di Imperia è stufa di chi ha male amministrato al pari di chi non ha saputo/voluto fare una opposizione efficace e oggi propina un minestrone indigesto pur di vincere, altro che lista civetta. Abbia rispetto di chi per coerenza ha rifiutato ogni accordo, benché offerto, che avrebbe fruttato  poltrone e posizioni, anteponendo la propria dignità ad ogni possibile tornaconto.

Marco Nocentini
La Svolta