Crisi del Casinò: la MAPPA dei potenziali esuberi settore per settore, in ANTEPRIMA su Riviera24

17 aprile 2013 | 16:56
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Crisi del Casinò: la MAPPA dei potenziali esuberi settore per settore, in ANTEPRIMA su Riviera24

Nel caso in cui l’accordo fosse bocciato dal referendum gli esuberi riguarderebbero tutto l’organigramma aziendale.Si punterebbe a riorganizzare l’azienda su basi completamente diverse da quelle attuali, in grado di abbattere i costi di circa 9mln di euro

A 48 ore dal referendum indetto dalle organizzazioni sindacali tra i dipendenti della Casinò Spa, volto ad approvare o respingere l’accordo sottoscritto il 28 marzo scorso tra l’azienda e i sindacati (con l’esclusione della Cgil), sale la tensione all’interno della casa da gioco. L’azienda ha più volte dichiarato, sia durante che dopo le chiusura delle trattative, l’assenza di alternative all’accordo. Voci insistenti all’interno dell’azienda confermano che la Casinò Spa avrebbe già contattato società specializzate nella riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. Quindi sarebbe già in itinere il “piano b” nel caso in cui l’accordo venisse respinto dal referendum di venerdì 19 aprile.

Si ipotizzano tra i 110 e i 123 licenziamenti del personale da attuare entro il 2013.

Gli esuberi riguarderebbero tutto l’organigramma aziendale, dai quadri ai semplici impiegati. Si punterebbe a riorganizzare l’azienda su basi completamente diverse da quelle attuali, in grado di abbattere i costi di circa 9 milioni di euro e mettere in sicurezza l’azienda in modo sicuro. Quindi tutti i settori cadrebbero sotto la scure dei licenziamenti. Secondo fonti interne all’azienda il dettaglio degli esuberi – salvo piccole correzioni – sarebbe così ripartito:

Area Gioco Tradizionale (51 esuberi)

Ispettori (da 8 a 6 unità)
Capitavola (da 20 a 12 unità)
Sotto capotavola (da 27 a 20 unità)
Cassieri (da 7 a 5 unità)
Impiegati (da 77 a 52 unità)

Il reparto "Chemin de Fer", che consiste in 7 impiegati, incluso il commissario di Chemin, verrebbe soppresso.

In totale sarebbero 51 gli impiegati dell’area gioco tradizionale ad essere licenziati

Area slot (14 esuberi)

Ufficio slot (da 2 a 1 unità)
Rilevatori dai slot (da 4 a 2 unità)
Addetto cambio gettoni (da 10 a 6 unità)
Tecnici elettromeccanici (da 14 a 11 unità)
Collaboratori slot (da 7 a 5 unità)
Commessi cassa slot (da 7 a 5 unità)

Nel settore slot sarebbero quindi 14 dipendenti a cadere negli esuberi

Area sicurezza e controllo (13 esuberi)

Responsabile area controllo parametri esterni (1 unità, soppresso)
Controlli amministrativi (da 22 a 15 unità)
Addetti sala regia (da 6 a 5 unità)
Controlli tessere (da 6 a 4 unità)
Addetti al ricevimento (2 unità, soppressi)

Area servizi ausiliari  (30 esuberi)

Commessi cassa conta biglietti (da 2 a 1 unità)
Valletti (9 unità, categoria soppressa)
Addetti piazzale auto (8 unità, categoria soppressa)
Addetti guardaroba (5 unità, categoria soppressa)
Addetti pulizia (1 unità, soppressa)
Addetti manutenzione (2 unità, soppressa)
Operaio addetto area commerciale (1 unità. soppresso)

Area amministrativa e staff (13 esuberi)

Contabilità e recupero crediti (da 5 a 3 unità)
Statistica (1 unità, soppresso)
Ufficio personale (da 9 a 7 unità)
Economato (da 4 a 3 unità)
Tecnico-amministrativi (da 4 a 3 unità)
Cimi (Cassa Interna Mutua Integrativa) (1 unità, soppresso)
Ufficio stampa (da 2 a 1 unità)
Area commerciale (da 5 a 3 unità)
Area giochi online (da 4 a 2 unità)

Riepilogo degli esuberi: 51 nell’area gioco tradizionale, 14 nell’area slot , 13 per l’area sicurezza e controllo, 30 nell’area servizi ausiliari, 13 per l’area amministrativa e staff , per un totale di 121 licenziamenti.